L’ambasciatore di Israele a Bruxelles risponde alla Flotilla

di Redazione ETI
2 Ottobre 2025 15:34 Aggiornato: 2 Ottobre 2025 18:10

L’ambasciatore di Israele presso l’Unione europea, Avi Nir-Feldklein, ha così commentato su X il tentativo si sfondamento del blocco navale della marina israeliana da parte della Flotilla.

«È attualmente in vigore un blocco navale legittimo nella zona di guerra».

«Il conflitto potrebbe terminare immediatamente. Israele ha accolto l’iniziativa del presidente Donald Trump per porre fine alla guerra, una proposta che ha ricevuto ampio sostegno da parte di nazioni arabe e musulmane. Ad oggi, Hamas non ha risposto».

«L’articolo 7 dell’iniziativa del presidente Trump garantisce un ingente aiuto umanitario a Gaza. Se Hamas avesse davvero a cuore il popolo palestinese, potrebbe unirsi a Israele nell’accettare il piano».

«Anche in assenza di un accordo formale, Israele continua a facilitare la consegna di aiuti umanitari a Gaza. Centinaia di camion di aiuti entrano nella regione ogni giorno».

«Contrariamente alle affermazioni degli attivisti della flottiglia, nessuno è stato rapito. Le persone sono state legalmente fermate e saranno rimpatriate nei Paesi d’origine».

«Quarantotto ostaggi sono ancora prigionieri dell’organizzazione terroristica Hamas. Sono privati di cibo, sottoposti a torture e privi di cure mediche essenziali. Tra cinque giorni si compiranno due anni dal loro rapimento».

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