Il leader di Azione, Carlo Calenda, stigmatizza su X le posizioni estranee di sindacati (e di giornali vicini) agli interessi dei lavoratori: «La Repubblica che cavalca lo sciopero di Landini che non attacca Elkann che chiude le fabbriche perché è l’editore di Repubblica, è la metafora perfetta della sinistra 2.

Il segretario di Azione, Carlo Calenda, ha così commentato su X il ritorno del nucleare: «Questa è un’ottima notizia che abbiamo atteso per un anno.

Il segretario di Azione, Carlo Calenda, ha scritto su X: «L’antisemitismo esiste, è in crescita e va combattuto ogni giorno come dimostra quanto accaduto a Manchester».

Il segretario di Noi Moderati, Maurizio Lupi, ha scritto su X: «Il sì del Parlamento alla risoluzione di maggioranza con il sostegno al piano di pace Usa per Gaza segna un passaggio importante.

Il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, ha scritto su X: «Siamo organizzati per affrontare al meglio le manifestazioni previste nei prossimi giorni.

Il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha così commentato su X le velate minacce di morte, “Salvini come Kirk”: «Non saranno minacce e violenza a fermare le nostre battaglie di libertà.

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha scritto su X: «oggi ho scoperto che uno dei principali quotidiani italiani pubblica un retroscena firmato da Gio.

Il sottosegretario di Stato alla Difesa, Isabella Rauti, ha così commentato su X la comunicazione del ministro Tajani sulla situazione nella striscia di Gaza: «Tajani ha evidenziato che il Governo italiano ha proposto alla Global Sumud Flottilla una via alternativa per la consegna degli aiuti umanitari a Gaza, attraverso l’isola di Cipro e il patriarcato latino di Gerusalemme.

Il leader di Azione, Carlo Calenda, ha scritto oggi su X rispetto a Gaza: «Oggi sarebbe stato importante non farsi trascinare dallo spirito di fazione e votare insieme in favore di un percorso per il cessate il fuoco, molto complesso niente affatto scontato, ma che è l’unica soluzione sul tavolo condivisa da tutti eccetto Ben Gvir, Smotrich, Jihad e Iran.

Il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Tommaso Foti, ha scritto su X: «Proficuo incontro con il Ministro di Stato tedesco per l’Europa Günther Krichbaum: Italia e Germania insieme per un’Europa più unita, forte e competitiva.

«Voteremo la mozione di maggioranza pur non condividendo alcuni toni usati dal vicepresidente del Consiglio» e «voteremo la mozione delle opposizioni sperando che sarà votata anche la nostra», ha detto in Aula il leader e senatore di Italia viva, Matteo Renzi, in dichiarazione di voto sulle comunicazioni su Gaza del ministero degli Esteri Tajani.

Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha dichiarato oggi su X: «Occupare la pista di un aeroporto, causando problemi e disagi a lavoratori e viaggiatori, non ha nulla a che vedere con la situazione a Gaza.

«Abbiamo avuto la sensazione che tutta questa operazione della Flotilla sia stata molto gonfiata mediaticamente e politicamente con la speranza di offrire l'occasione di una spallata politica al governo», ha detto in Senato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani a margine del dibattito su Gaza.

Il presidente del Consiglio, riguardo allo sciopero generale, ha detto che rivoluzione e fine settimana lungo non stanno insieme? «Meloni ha ragione, nella liturgia sindacale» lo sciopero generale «è l'arma finale, mentre lo sciopero di domani» in sostegno a Gaza «non aiuta nulla e nessuno, non determinerà nessun cambiamento.

Qualsiasi cosa fermi un genocidio «vede il nostro accordo» ma se andiamo a vedere il piano Trump «è irrealizzabile».

La transizione energetica non può prescindere dal ruolo delle imprese manifatturiere e dall’innovazione nella rete.

«Non sono d'accordo con la linea del governo sulla questione palestinese», infatti «tutto quanto accaduto» dopo il 7 ottobre «non è giustificabile con il diritto di Israele di difendersi», ha detto in Aula il leader e senatore di Azione, Carlo Calenda, in dichiarazione di voto sulle comunicazioni su Gaza del ministero degli Esteri Tajani.

«Sull’automotive siamo a un punto di svolta» ha scritto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso su X.

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha ribadito oggi in Parlamento che il diritto di sciopero è «legittimo e sacrosanto», sottolineando che «nessuno può impedirlo ai lavoratori».

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha detto che l’Italia è disponibile «anche domani» a riconoscere lo Stato palestinese, ma solo dopo che Hamas sarà rimosso.

Arera comunica che il valore della materia prima del servizio di tutela della vulnerabilità gas per il mese di settembre 2025 corrisponde a -0,8 per cento rispetto ad agosto.

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha scritto su X: «Accolgo con soddisfazione la decisione di Yoox di recepire il nostro appello e sospendere la procedura di licenziamento che coinvolge 211 lavoratori, avviando la vertenza su un percorso di confronto costruttivo.

«Non potete piegare la politica estera di un grande Paese come l'Italia alle vostre amicizie politiche ed ideologiche».

Una pessima notizia per la sinistra e per la Cgil.

La sfida delle rinnovabili deve essere affrontata senza contrapposizioni ideologiche.

«I confini dell’alleanza sono molto estesi, per cui se facciamo l’errore di guardiamo solo al fianco Est e dimentichiamo che esiste un fianco sud rischiamo di non essere risolutivi».

Sulle risorse per le imprese attraverso un piano industriale «c’è un dialogo attivo; in questo momento per fare un ragionamento - come abbiamo già detto anche dalla nostra assemblea del 27 maggio -, la somma di queste tre misure può arrivare attorno agli 8 miliardi non perdendo quelle che sono già attive, quindi per i prossimi tre anni».

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha scritto su X: «a margine del Vertice della Comunità Politica Europea, ho incontrato il Cancelliere federale tedesco Friedrich Merz.

Il segretario di Azione, Carlo Calenda, ha dichiarato su X che l’accordo di pace «non piace alla destra criminale israeliana, all’Iran, alla Jihad palestinese, ad Alleanza Verdi Sinistra e al M5S».

Il segretario di Italia Viva, Matteo Renzi, ha comunicato su X che «oggi in Aula la politica italiana rischia di dividersi per l’ennesima volta sulla politica estera.