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Class CNBC: le riserve auree gestite e detenute dalla Banca d’Italia appartengono allo Stato
Class CNBC ha scritto su X: «il premier Meloni stoppa lo “scippo” dell’oro di Bankitalia: secondo quanto risulta a Milano Finanza, Palazzo Chigi è pronto a fermare l’iter per far entrare in manovra l’emendamento a firma del capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Lucio Malan, che stabilisce che «le riserve auree gestite e detenute dalla Banca d’Italia appartengono allo Stato, in nome del Popolo Italiano». Si tratta di quasi 2.500 tonnellate d’oro (distribuite in dei caveau tra Italia, Stati Uniti, Regno Unito e Svizzera) il cui valore, alla luce dei prezzi record del metallo giallo, ha toccato quota 200 miliardi e 75 milioni di euro. Una cifra di tutto rispetto, equivalente al 13% del pil italiano e al 10% del debito pubblico italiano».
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