Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha recentemente visitato la Russia ed entrambe le parti hanno dimostrato l’intenzione di cooperare militarmente. Allo stesso tempo, si sta sviluppando un’alleanza Cina-Russia-Corea del Nord che ha suscitato preoccupazioni a livello internazionale.
Kim è arrivato in Russia il 12 settembre accompagnato da un gran numero di alti ufficiali militari. Anche il presidente russo Vladimir Putin si è recato a Vladivostok per partecipare al Forum economico orientale. Il 13 settembre i due si sono incontrati al cosmodromo di Vostochny, uno spazioporto russo, e hanno affermato che i due Paesi avrebbero collaborato in campi «delicati».
Il consigliere per la sicurezza nazionale statunitense Jake Sullivan ha dichiarato il 5 settembre che Russia e Corea del Nord sono attivamente impegnate nei negoziati sugli armamenti. L’11 settembre, Washington ha nuovamente avvertito Pyongyang di non vendere alla Russia armi che possano essere utilizzate nella guerra in Ucraina, minacciando ulteriori sanzioni contro la Corea del Nord.
Il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu ha dichiarato ai media russi che la Russia sta discutendo di esercitazioni militari congiunte con la Corea del Nord. All’inizio di luglio, mentre incontrava Kim, Shoigu ha invitato la Corea del Nord a partecipare a un’esercitazione militare marittima congiunta con Russia e Cina.
Minacce trilaterali alla sicurezza internazionale
Hu Ping, redattore capo onorario della rivista in lingua cinese Beijing Spring, dedicata alla promozione dei diritti umani, della democrazia e della giustizia sociale in Cina, ha dichiarato a Epoch Times che la lunga guerra della Russia in Ucraina ha avuto un impatto enorme e negativo sulla Russia, superiore alle aspettative iniziali di Putin. La visita di Kim in Russia era principalmente volta a fornire alla Russia alcune forniture militari: «La Corea del Nord ha un’immagine molto negativa a livello internazionale. La Russia afferma di essere la seconda potenza militare al mondo. Ora ha bisogno di forniture militari dalla Corea del Nord, il che dimostra che la guerra è effettivamente entrata in una fase molto difficile per Putin».
Wang Weizheng, professore di scienze politiche alla Adelphi University negli Stati Uniti, ha dichiarato a Epoch Times: «La Corea del Nord in realtà non ha avuto una guerra terrestre per molti anni, e ha alcune forniture militari in eccedenza. Per quanto riguarda la guerra tra Russia e Ucraina, «si tratta sostanzialmente di una guerra terrestre, e la Corea del Nord può fornire alla Russia alcuni rifornimenti. Entrambi erano Paesi socialisti in passato ed erano strettamente interdipendenti. La Russia spera di avere una svolta in questo aspetto».
La Corea del Nord è uno dei pochi Paesi a sostenere apertamente l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, iniziata nel febbraio 2022.
Wang ha sottolineato che Cina, Russia e Corea del Nord sono relativamente simili nell’ideologia e nelle loro situazioni diplomatiche: «Tutti avvertono la reazione dei Paesi occidentali, soprattutto degli Stati Uniti, e dei Paesi democratici come il Giappone e la Corea del Sud nella regione dell’Indo-Pacifico. Quindi potrebbero cercare sostegno l’uno dall’altro. Ma Pechino potrebbe avere qualche riserva sull’adesione della Corea del Nord. Pechino vuole prendere l’iniziativa nelle relazioni con la Corea del Nord e la Russia».
Hu ha avvertito che i tre Paesi si stanno gradualmente avvicinando, soprattutto per quanto riguarda gli affari militari.
Nel suo programma Military Focus di Epoch Times, il commentatore militare Xia Luoshan ha affermato che il pericolo di questa partnership trilaterale è che tutti hanno ambizioni di espansione: «La Russia cerca di conquistare l’Ucraina e di renderla parte di un impero russo restaurato; la Cina cerca di conquistare Taiwan e raggiungere il dominio regionale (o globale) entro il 2049, mentre la Corea del Nord cerca di unificare la penisola coreana sotto il suo controllo. In breve, tutte e tre hanno ambizioni grandi o piccole di espansione imperialista e stanno tutti sfidando l’ordine internazionale basato su regole. Poiché tutte e tre possiedono armi nucleari, qualsiasi conflitto importante da loro avviato comporterà probabilmente l’uso di armi nucleari. Pertanto, qualsiasi minaccia di guerra da loro lanciata comporta gravi minacce nucleari e ha un impatto importante sulla sicurezza globale».
Articolo in inglese: Concerns Grow Over Developing China–North Korea–Russia Partnership
