I cinesi ricchi se la danno a gambe… in Giappone

Di Jon Sun e Xin Ning

Oltre alle tradizionali destinazioni migratorie come Europa, America e Australia, il Giappone è diventato una delle nuove destinazioni preferite tra i ricchi migranti cinesi.

L’anno scorso, il numero dei residenti cinesi in Giappone ha raggiunto gli 820 mila, con un incremento di 60 mila unità rispetto all’anno precedente.

Nel giugno dello scorso anno, Henley & Partners, una società che monitora le tendenze migratorie globali, ha pubblicato un rapporto in cui stimava che 13 mila 500 individui con un patrimonio netto elevato provenienti dalla Cina si sarebbero trasferiti all’estero nel 2023. Questo esodo ha segnato la Cina come il Paese con il più grande deflusso di individui benestanti a livello globale. L’azienda considera ‘individui con un patrimonio netto elevato’ le persone con beni investibili superiori a 1 milione di dollari.

Inoltre, negli ultimi anni, a causa del continuo deprezzamento dello yen, i prezzi degli immobili in Giappone sono diventati relativamente bassi per i cinesi, cosa che ha spinto molti magnati cinesi ad acquistare proprietà in Giappone.

In fuga dalle politiche del Pcc

Xia Yifan, un esperto giapponese di questioni sociali cinesi, ha affermato che una delle ragioni principali per cui i ricchi cinesi stanno lasciando la Cina è il timore che i loro beni vengano ridistribuiti secondo la politica di «prosperità comune» del Partito Comunista Cinese (Pcc): «Ora sei considerato una persona ricca, ma i tuoi discendenti continueranno a godere della ricchezza? In altre parole, nella Cina comunista, la tua ricchezza non è necessariamente tua».

«La caratteristica politico-economica tipica del Pcc è la mancanza di protezione della proprietà privata; può essere «comunalizzata» in qualsiasi momento».

«Inoltre, in Cina gli immobili hanno un diritto d’uso di 70 anni, dopodiché teoricamente ritornano allo Stato, mentre in Giappone e in altri Paesi le case e i terreni acquistati sono sempre proprietà privata».

L’esperto ha inoltre sottolineato che la Cina è ora in un grande caos e che esiste la possibilità di disordini civili e guerre in futuro, il che spinge molte persone benestanti a fuggire in anticipo.

«Il Giappone, essendo vicino alla Cina e culturalmente simile, con un’economia più sviluppata, un sistema politico più sano, una società più sicura e politiche di immigrazione più rilassate, diventa una destinazione preferita per queste élite cinesi».

Impennata post-pandemia

Secondo le ultime statistiche pubblicate il 22 marzo dall’Ufficio Immigrazione del Ministero degli Affari Esteri giapponese, il numero totale di stranieri residenti in Giappone alla fine del 2023 era di 3.419.920, con un aumento del 10,9% rispetto al 2022. Di questi, il gruppo più numeroso veniva dalla Cina, con 821.838 residenti, in aumento di 60.275 rispetto all’anno precedente. Seguono il Vietnam con 565.026 e la Corea del Sud con 410.156.

Rispetto alla crescita costante dell’ultimo decennio, gli ultimi due anni hanno visto un aumento significativo del numero di cinesi residenti in Giappone.

Il numero è aumentato da 716.606 nel 2021 a 761.563 nel 2022, per poi balzare a 821.838 nel 2023 dopo la revoca della politica cinese «zero-Covid».

Alla fine del 2023, i cittadini cinesi costituivano il 24,1% della popolazione straniera in Giappone, con un aumento del 7,9% rispetto al 2022.

Tokyo ospita il maggior numero di residenti stranieri in Giappone, pari a quasi il 20% della popolazione totale.

Le statistiche del governo metropolitano di Tokyo all’inizio del 2024 mostrano un totale di 647.416 residenti stranieri a Tokyo, di cui 257.198 cinesi, con un aumento di 26.904 rispetto all’anno precedente, pari a quasi il 32% di tutti i cinesi in Giappone, il che significa che un cinese su tre in Giappone vive a Tokyo.

Il numero totale e il tasso di crescita dei residenti cinesi a Tokyo superano di gran lunga quelli di altre nazionalità.

Ad esempio, il secondo gruppo più numeroso è quello dei sudcoreani, con una popolazione di poco più di 80.000 abitanti, in aumento solo leggermente rispetto allo scorso anno.

 

Versione in inglese: Japan Sees Significant Rise in Wealthy Chinese Immigrants

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