Con una punta massima di 338km/h, Marc Marquez con la sua Repsol Honda si conferma il più veloce sul circuito di Phillip Island, con lo straordinario crono di 1’28.364, migliorando di un secondo abbondante il tempo delle libere. Ma l’attenzione si sposta inevitabilmente al testa a testa tra Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, che si giocano il mondiale nelle ultime tre gare, con il dottore che ha 18 punti di respiro: Lorenzo partirà dal terzo posto, con il tempo di 1’28.680, solo settimo il compagno di box Rossi con 1’29.014.
Ottimo crono anche per Andrea Iannone del Team Ducati, che sul filo del millesimo ha soffiato la seconda posizione allo spagnolo Lorenzo. L’altra Repsol Honda di Dani Pedrosa si è piazzata quarta; buona prova anche per il britannico Cal Crutchlow, che partirà dalla quinta posizione davanti a Maverick VIÑALES del team Suzuki, che ha fatto registrare l’ultimo tempo sotto il muro degli 1 e 29. Chiudono la top ten i due fratelli Espargaro, Aleix ottavo e Pol nono, e l’altra Ducati di Andrea Dovizioso con 1’29.267, tempo con il quale ieri avrebbe dominato le libere.
La gara (in diretta domani dalle 7:00 su Sky e dalle 12:00 in differita su Cielo) vedrà Lorenzo tentare di aprire il gas all’uscita di ogni curva per cercare di stare al passo del favorito e velocissimo Marquez. Ma anche di un Iannone in piena forma che gli darà del filo da torcere. «Ora siamo alle ultime tre gare, devo vincere se voglio recuperare e diventare campione del mondo a Valencia», ha dichiarato il pilota di Maiorca a Tuttosport. Dall’altra parte ci sarà un Rossi che proverà a rimontare le posizioni che lo separano da Jorge Lorenzo fin da subito. E farà meglio a gestire la gara con la consapevolezza del fatto che accumulare punti è la cosa più importante. Lo spagnolo può solo sperare in un suo errore.
