MotoGP, Valentino: a Silverstone «grandissima vittoria»

Tripletta storica per l’Italia nel Gp di Silverstone e sfatata la ‘maledizione’: dopo 33 anni il Dottore toglie a Franco Uncini il primato di unico italiano ad aver vinto nella classe regina sul circuito inglese. Valentino Rossi trionfa con una gara capolavoro sotto alla pioggia davanti al sempre più sorprendente Danilo Petrucci: la nuova realtà del motociclismo, in sella alla Ducati del 2014, relega al terzo gradino del podio il resuscitato Andrea Dovizioso, alla guida della Rossa di Borgo Panigale 2015 ufficiale.

La svolta è arrivata al mattino: l’arrivo della pioggia «non sapevo se era una buona notizia o meno – racconta Valentino ai microfoni di Skysport – Ma il mio team mi ha messo (a disposizione) una moto fantastica. Fin da stamattina nel warm up siamo riusciti a trovare un buonissimo bilanciamento. E mi sono svegliato con una buonissima concentrazione: sai quei giorni che… vedi bene».

LA GARA DEL FENOMEMO

Prima del via ha smesso di piovere e sulla griglia di partenza si sono presentati tutti con le gomme slick: la situazione era complicata, con la pista bagnata e il freddo. Ma «fortunatamente è iniziato a piovere», afferma Valentino. I piloti, dopo il giro di riscaldamento, hanno deciso di rientrare ai box e la partenza è stata rinviata, per dar modo a tutti di montare le gomme da pioggia.

Da lì in poi, «mi è sembrato di dover andare tipo in Austria da Tavullia, perché è stata lunghissima. Però mi trovavo bene. La mia moto era fantastica, e prima ho lottato con Marquez. Ho cercato di star davanti, ma era dura: anche lui era molto forte. Poi è caduto e in quel momento mi sono un attimo rilassato, perché pensavo di avere una decina di secondi di vantaggio su Danilo (Petrucci). E invece ho visto che ce ne avevo solo quattro. Allora da lì ho cercato di spingere, ma comunque mi è arrivato vicino. Sono riuscito a riprendere il mio passo. Non potevo farmi battere con quattro secondi di vantaggio, però dall’altra parte non potevo sbagliare. Cercavo di guidare al limite ma dolce. E niente… quindi è stata una grandissima vittoria».

NEL MONDIALE PILOTI  DUELLO YAMAHA

Dopo aver fatto il quarto errore stagionale con conseguente zero punti in campionato, il Cabroncito perde ogni realistica possibilità di difendere il titolo di campione del mondo, anche se la matematica gli darebbe ancora speranza; mentre Valentino torna ad allungare in classifica su Jorge Lorenzo, che proprio in una delle sue piste favorite – dove detiene anche il record di vittorie – perde 12 punti quando alla vigilia sembrava poterne guadagnare almeno 9.

Per lo spagnolo poteva andare anche peggio: dopo essere scattato in testa alla prima curva, ha subito in pochi giri la rimonta della coppia Rossi-Marquez e ad un certo punto è stato addiritura sesto. Ma nel finale – aiutato anche da qualche scivolata degli avversari – si è risvegliato ed è risalito fino al quarto posto.

Valentino, però, partirà da favorito a Misano, nel Gran Premio di San Marino e prossima tappa del motomondiale. E Lorenzo, che continua ad alternare prestazioni superlative ad altre mediocri, ha perso un po’ della sicurezza data dalla sua rimonta in classifica sul dottore nel post pausa estiva.

Alla fine il ‘Por Fuera’, nonostante continui ad avere il primato come numero di vittorie (cinque contro le quattro di Rossi), potrebbe soccombere alla continuità di risultati di Valentino, che dimostra di difendersi meglio, se non addirittura di capovolgere la situazione quando è in difficoltà.

ORDINE D’ARRIVO DELLA GRAN PREMIO DI GRAN BRETAGNA

1° Valentino Rossi (Ita) Yamaha in 46’15″617 alla media di 153 Km/h
2° Danilo Petrucci (Ita) Ducati a 3″010
3° Andrea Dovizioso (Ita) Ducati 4″117
4° Jorge Lorenzo (Esp) Yamaha 5″726
5° Dani Pedrosa (Esp) Honda 11″132
6° Scott Redding (Gbr) Honda 25″467
7° Bradley Smith (Gbr) Yamaha 26″717
8° Andrea Iannone (Ita) Ducati 29″393
9° Aleix Espargaro (Esp) Suzuki 38″815
10° Alvaro Bautista (Esp) Aprilia 41″712
Giro più veloce il 9° realizzato da Valentino Rossi in 2’16″486 a 155,6 Km/h

CLASSIFICA DEL MONDIALE PILOTI A SEI GARE DAL TERMINE

1° Valentino Rossi (Ita) 236
2° Jorge Lorenzo (Esp) 224
3° Marc Marquez (Esp) 159
4° Andrea Iannone (Ita) 150
5° Andrea Dovizioso (Ita) 120
6° Bradley Smith (Gbr) 115
7° Dani Pedrosa (Esp) 102
8° Danilo Petrucci (Ita) 83
9° Pol Espargarò (Esp) 81
10° Cal Crutchlow (Gbr) 74

CLASSIFICA MONDIALE COSTRUTTORI

1° Yamaha 277
2° Honda 215
3° Ducati 187
4° Suzuki  89
5° Aprilia 22
6° Yamaha Forward 20
7° ART 2  

 
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