Meta conduce grande epurazione di account propagandistici del Partito Comunista Cinese

Di Andrew Thornebrooke

Meta, la società madre di Facebook e Instagram, ha eliminato dalle sue piattaforme migliaia di account falsi presumibilmente collegati alle forze dell’ordine cinesi, che costituivano la più grande operazione di influenza online del mondo.

Meta ha riportato che gli account rimossi erano associati a un’operazione con sede in Cina soprannominata «Spamouflage» dalla comunità della sicurezza informatica. Sono stati eliminati più di 7.700 account Facebook, 900 pagine, 15 gruppi e vari account Instagram collegati all’operazione e impegnati, tra le altre cose, a diffondere propaganda comunista filo-cinese e anti-americana.

Tuttavia Meta non è stata la sola a ospitare la disinformazione comunista cinese. Il documento afferma che «l’operazione di influenza segreta» era attiva su più di 50 piattaforme, tra cui X (ex Twitter), YouTube, TikTok, Reddit, Pinterest, Medium, Quora e Vimeo.

Sembra che dietro l’operazione ci siano individui legati alle forze dell’ordine cinesi. Hanno lavorato da una serie geograficamente diversificata di regioni della Cina mentre tentavano di far sembrare che l’attività provenisse dagli Stati Uniti: «La rete era gestita da operatori geograficamente dispersi in tutta la Cina che sembrano essere stati forniti di accesso a internet e indicazioni sui contenuti da un comando centralizzato. Sebbene le persone dietro questa attività abbiano cercato di nascondere la propria identità e il proprio coordinamento, la nostra indagine ha trovato collegamenti con individui associati alle forze dell’ordine cinesi».

Agenti con sede in Cina riciclano la disinformazione

Meta afferma che l’indagine che ha portato alla luce la campagna è iniziata nel 2022, dopo che un indagine pubblica ha portato alla luce una campagna mirata a prendere di mira un’organizzazione no-profit incentrata sui diritti umani.

L’operazione di influenza scoperta da Meta prendeva di mira gli Stati Uniti e i suoi principali alleati e partner, tra cui Taiwan, Australia, Regno Unito, Giappone e comunità della diaspora cinese in tutto il mondo.

Gran parte della disinformazione pubblicata tentava di degradare gli Stati Uniti o di promuovere il Partito Comunista Cinese (Pcc), che governa la Cina come uno Stato monopartitico: «Questa rete in genere pubblicava commenti positivi sulla Cina e sulla sua provincia dello Xinjiang e critiche agli Stati Uniti, alle politiche estere occidentali verso il governo cinese, ai giornalisti e ricercatori. Nel complesso, riteniamo che Spamouflage sia la più grande operazione di influenza segreta multipiattaforma conosciuta fino ad oggi».

Spamouflage ha anche prodotto e tentato di diffondere teorie del complotto apparentemente intese a minare la fiducia negli Stati Uniti e nell’ordine internazionale basato sulle regole. Queste includevano storie sugli Stati Uniti che avrebbero dato origine al Covid-19 spedendo frutti di mare contaminati in Cina e che abbiano commesso un genocidio.

L’operazione ha anche creato propaganda contro Taiwan, esortando la sua leadership militare ad arrendersi alla Cina prima che scoppiasse una guerra.

Sebbene molti delle migliaia di account utilizzati da Spamouflage siano stati rilevati e disabilitati da sistemi automatizzati, Meta afferma che coloro che stanno dietro l’operazione hanno adattato le loro tattiche riciclando la disinformazione su più canali nel tentativo di mantenere una presenza persistente.

In uno di questi casi, gli attori con sede in Cina hanno creato e pubblicato un «documento di ricerca» di 66 pagine pieno di errori di ortografia e altri errori sull’archivio ad accesso libero Zenodo.

Spamouflage ha poi creato e pubblicato due video su YouTube e Vimeo per promuovere la falsa ricerca. Successivamente, ha creato un nuovo articolo che citava la falsa ricerca e incorporava i due video, in cui si afferma che gli Stati Uniti avevano «nascosto la verità sull’origine del [Covid-19, ndr]».

Infine, ha inserito questo nuovo articolo su più piattaforme, tra cui LiveJournal, Tumblr e Medium, e ha utilizzato account di social media su Facebook, X, Quora, Reddit, Google Groups, LiveJournal e Tumblr per amplificare artificialmente questi collegamenti.

Nonostante questi sforzi, Spamouflage ha costantemente faticato ad andare oltre la propria camera di risonanza, che consisteva principalmente di bot e follower pagati.

Il Pcc cerca il «dominio mentale»

Lo spamouflage è solo una parte di una vasta rete di operazioni di influenza interconnesse legate al Pcc e alla sua ala militare, l’Esercito popolare di liberazione (Pla).

Tali operazioni fanno parte di una strategia più ampia condotta a beneficio del Pcc e volta a erodere la resistenza internazionale al regime sia prima che durante una guerra.

Il Rapporto 2022 China Military Power del Pentagono (pdf), che distilla le valutazioni più autorevoli del Dipartimento della Difesa sulla strategia e sulle capacità della Cina, evidenzia questo sviluppo come parte di un nuovo metodo di guerra psicologica che sta emergendo tra la leadership politico-militare del regime.

Il rapporto afferma che il Pcc e il Pla stanno espandendo ed evolvendo i loro metodi per condurre la guerra alla mente, nel tentativo di ottenere un reale vantaggio militare durante un futuro conflitto. «Mentre il Pla cerca di espandere la portata delle sue operazioni di influenza in tutto il mondo e di conquistare il dominio dell’informazione sul campo di battaglia, sta ricercando e sviluppando la prossima evoluzione della guerra psicologica chiamata [operazioni, ndr] di dominio cognitivo (Cdo) che sfrutta la messaggistica subliminale, falsi propositi, palese propaganda e analisi del sentimento pubblico».

Il rapporto descrive la Cdo come «una forma più aggressiva di guerra psicologica» intesa a «influenzare la cognizione, il processo decisionale e il comportamento di un bersaglio».

In breve, Cdo è la nuova metodologia del regime per spezzare la volontà di un avversario o altrimenti manipolarlo affinché si comporti in modo più conforme ai desideri del regime. «L’obiettivo del Cdo è quello di raggiungere ciò che il Pla definisce ‘dominio mentale’, basato sull’uso della propaganda come arma per influenzare l’opinione pubblica per effettuare un cambiamento nel sistema sociale di una nazione, probabilmente per creare un ambiente favorevole alla Cina e ridurre la resistenza civile e militare alle azioni del Pla. Gli articoli del Pla sul Cdo affermano che conquistare il dominio mentale nel dominio cognitivo e sottomettere il nemico senza combattere, sia il livello più alto della guerra».

 

Articolo in inglese: Meta Purges Massive Influence Operation Linked to China’s Law Enforcement

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