Magnesio, un minerale da non sottovalutare

Nel 1979 il dottor David Chipperfield scoprì che i pazienti che soffrivano di angina avevano un basso livello di magnesio nel sangue. Il suo articolo fu pubblicato sulla rivista medica The Lancet.

Altrettanto importante scoprì che prescrivendo questo minerale, spesso chiamato ‘dilatatore naturale’, gli spasmi nelle arterie coronariche potrebbero diminuire, prevenendo un fatale infarto e, per ultimo, la necessità di chiamare un’impresa funebre.

Al giorno d’oggi viene spesso posta ai dottori la seguente domanda: «Sto prendendo abbastanza o troppo calcio?». Ma con l’esperienza medica che ho avuto, non riesco a ricordare un singolo paziente che mi ha fatto la stessa domanda riguardo il magnesio.

É ironico perché alcuni studi mostrano che molti nel Nord America non hanno sufficienti quantità di questo importantissimo minerale. Potrebbe essere davvero un errore fatale.

IL RUOLO NEL CORPO

Il calcio è sempre stato considerato fondamentale per una ragione. Se qualcuno ti dà un potente abbraccio tanto da romperti una costola per colpa dell’osteoporosi (ossa fragili), non te lo scorderai mai. Ma poche persone si rendono conto che il magnesio è importante per circa 300 reazioni biochimiche nel corpo.

Questo minerale, oltre a dilatare le arterie coronariche, fornisce lubrificante a piccole particelle nel sangue chiamate piastrine, che hanno un ruolo fondamentale nel processo di coagulazione. Se le piastrine sono lisce è meno probabile la formazione di un coagulo di sangue.

È inoltre meno probabile che vengano chiamate le imprese funebri se non si soffre di ipertensione, con conseguenti ictus pericolosi per la vita. Lo studio Dash (acronimo dall’inglese Dietary Approaches to Stop Hypertension) ha rivelato che si potrebbe diminuire l’alta pressione sanguigna con una dieta ad alto contenuto di magnesio.

Oggi molte persone sanno che un infarto dipende da diversi fattori di rischio come l’obesità e il diabete, entrambi associati all’arteriosclerosi, al colesterolo che ostruisce le arterie coronariche. Ma molte persone non sanno che ogni battito del cuore dipende da un complesso sistema elettrico che deve essere in sintonia per sopravvivere.

Il basso livello di magnesio nel sangue può ostacolare il processo, innescando un battito irregolare chiamato fibrillazione atriale. Assumere il magnesio può spesso ristabilire un normale ritmo del cuore.

DI QUANTO MAGNESIO HAI BISOGNO?

Un altro dilemma che è difficile da spiegare riguarda il perché il 50% delle persone che muore per attacchi coronarici ha un livello normale di colesterolo. Il basso livello di magnesio nel sangue può essere uno dei fattori di rischio della fibrillazione ventricolare.

Questo causa il collasso immediato del muscolo del cuore, rendendo così impossibile il pompaggio del sangue verso gli organi vitali causando una  rapida morte. La mancanza di magnesio può essere una spiegazione del perché una persona giovane muore senza un’apparente ragione.

Oggi, l’epidemia di diabete di tipo 2 è principalmente causata dall’obesità. È una tragedia nazionale che il 95 per cento dei pazienti con questa malattia è obeso. Ora, sappiamo che la mancanza di magnesio aumenta il rischio di questa malattia, sebbene questo minerale aiuti a controllare il livello di zucchero nel sangue.

Uno studio dell’Università di Harvard, iniziato nel 1976, chiamato ‘Nueses Health Study’, ha seguito 85 mila infermiere e 43 mila uomini. Ha scoperto che le infermiere che consumavano 220 milligrammi di magnesio avevano il 33 per cento in più di probabilità di sviluppare diabete rispetto a quelli che ne consumavano 340 milligrammi ogni giorno.

Un’altra ricerca mostra che il magnesio può portare benefici a coloro che soffrono di attacchi di emicrania, insonnia, attacchi di ansia e depressione. Inoltre, dovuto alla sua abilità di rilassare le arterie, porta vantaggi alle persone che soffrono di dispnea.

Dunque, come possiamo assumere 300 milligrammi di magnesio al giorno? Un buon inizio è includere frutta e verdura nella dieta giornaliera.

Una banana contiene 32 milligrammi di magnesio, una tazza di yogurt scremato ne contiene 43 milligrammi, i cereali 40 milligrammi, una fetta di pane integrale 24 milligrammi, le patate al forno con buccia 55 milligrammi, una tazza di riso integrale 84 milligrammi e 85 grammi di salmone grigliato 23 milligrammi.

Tuttavia, dato che molti americani del nord sono carenti in magnesio, viene spesso consigliato un integratore. Un grande numero di aziende forniscono pasticche di magnesio.

Il dr. W. Gifford-Jones è un giornalista medico di Toronto. Il suo sito web è DocGiff.com. Può essere contattato al info@docgiff.com.

Articolo in inglese: ‘Magnesium: A Mineral You Shouldn’t Underestimate

 
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