Dopo un lunga fase di test le piccole auto di google a guida autonoma circolano sulle strade pubbliche della California.
Come preannunciato nei mesi scorsi dal gigante di Mountain Views, le auto a self-driving hanno iniziato a circolare nel traffico cittadino.
In questa fase iniziale le auto viaggiano ad una velocità massima di 40 km/h e alla guida c’è sempre un conducente umano, che potrà intervenire nei casi di necessità.
Ma cosa sono le auto di Google a Self-Driving? Sono mezzi di trasporto totalmente autonomi, gestiscono in modo indipendente sia lo sterzo che i pedali ma con un occhio di riguardo per la sicurezza. Il software a bordo è lo stesso della Lexus RX450h.
Google sta lavorando al progetto Self-Driving ormai dal 2009 e sostiene che le auto senza conducente sono più sicure di quelle guidate da un conducente. La stessa Google sulla pagina dedicata al progetto ha inserito un report di tutti gli incidenti avvenuti negli anni. Gli incendenti delle auto Self-driving riguardano solo dodici veicoli, sempre di lieve entità ma nessuno dei quali avvenuto in modalità automatica. Nel sito ufficiale è possibile controllare tutto l’evolversi del progetto, come il report mensile in pdf, anche se al momento è disponibile solo il mese di maggio.
L’obiettivo, come espresso nel blog di Google, è quello creare un veicolo che si assuma tutto l’onere della guida e che possa portare chiunque in giro solo premendo un pulsante, così da aiutare a mobilitare milioni di persone, recuperare ore perse nel traffico o far muovere persone che sono incapaci di guidare. Se il progetto dovesse funzionare si ridurrebbero gli incindenti del 94 per cento.
Un’altra interessante iniziativa, chiamata Paint the Town, è la richiesta fatta da Google alla comunità di artisti californiani, di realizzare degli artwork da applicare sulle portiere delle vetture.
