L’app per misurare i poteri soprannaturali

Con l’applicazione Am I Psychic i test psichici sono un gioco divertente. Sviluppata dallo studente di psicologia Dominic Parker, che ha investito tre anni del suo tempo e gran parte dei suoi risparmi, Am I Psychic permette alle persone di misurare queste speciali abilità.

Il layout grafico prende spunto dalle interfacce più note e anche dal grande test psichico condotto dal 1979 al 2007 presso l’Anomnalies research lab dell’Università di Princeton. Con la differenza che adesso questi test sono divertenti e si possono fare a casa.
«Questa applicazione è la parapsicologia del Ventunesimo secolo ha detto Parker È il futuro della ricerca. L’app è disponibile in 157 Paesi, è un esperimento globale, non è mai esistito uno studio così accessibile».

La prima volta che si accede ad Am I Psychic viene chiesto se si vogliono condividere i risultati in modo anonimo con Parker, per contribuire alla sua ricerca pluriennale dell’esistenza di abilità psichiche. Poi si gioca e si mettono alla prova le proprie abilità psichiche, ammesso che esistano.

L’app contiene alcuni giochi con dadi, carte e un cucchiaio da piegare, i classici esperimenti della parapsicologia. Ad esempio, nel gioco dei dadi si sceglie un numero da uno a sei. Mentre si pensa a quel numero, il dado si muove ripetutamente grazie a un generatore casuale che simula il lancio vero di un dado. L’idea è che se si indovina il numero del dado più volte rispetto alla probabilità, allora significa che la mente ha un effetto sul generatore casuale di numeri, in altre parole che si è sensitivi. Questo è un test di psicocinesi.

Poi c’è il gioco sulla percezione extrasensoriale, che misura la capacità di prevedere quale numero del dado uscirà: il gioco tira il dado e il giocatore deve predire quale numero uscirà. Dopo 36 lanci, l’app valuta il risultato e calcola la precisione. Anche diversi giornalisti di Epoch Times hanno provato l’app, con un risultato tra il 13 e il 17 per cento, in linea con la casualità.

«Non si tratta di un test. Si possono predire tutti i numeri, un risultato impressionante, ma scoprire che non si è sensitivi – ha fatto sapere Parker – Piuttosto se in diversi test si ottiene una percentuale di predizione superiore alla media, allora forse è possibile attribuire questo successo a un effetto psichico». Per adesso la percentuale maggiore è del 38 per cento.

Dominic Parker, il creatore dell’app Am I Psychic

RAFFORZARE LE ABILITÀ

Nella parapsicologia si pensa comunemente che l’ambiente normale giochi un ruolo importante nella manifestazione delle abilità psichiche rispetto a un laboratorio, poiché lo stato mentale ed emotivo possono influire sul risultato.

Ma ogni persona è diversa, dice il giovane Dominic: «Alcune persone devono essere sottoposte a forti stress per esercitare questi fenomeni. Per esempio prendono la metropolitana per andare a lavorare e sono in ritardo. Stanno seduti in attesa di scendere dal treno e cominciano a giocare alla mia app. Ecco in quel caso ottengono buoni risultati. Ma durante la pausa pranzo non più». È probabile che un diverso modo di pensare possa produrre migliori risultati. Inoltre anche la pratica potrebbe migliorare i risultati poiché si pensa che le capacità psichiche siano già innate, si tratta solo di rafforzarle con l’esercizio.

DOTTORATO IN PARAPSICOLOGIA

Parker sta studiando parapsicologia all’Università Saybrook della California, dove lavorano importanti parapsicologi americani. Sta anche facendo ricerca in questo campo e lo statistico David Saunders dell’Università di Northampton lo sta aiutando a garantire la correttezza dei risultati. Ma negli Stati Uniti non ci sono università accreditate che offrano corsi di studio in parapsicologia, contrariamente al Regno Unito, dove per esempio l’Università di Edimburgo sta aiutando Parker nella sua metodologia sperimentale.

Alla fine tutti i profitti dell’applicazione saranno destinati al Rhine Research Center, un centro parapsicologico indipendente senza scopo di lucro del Nord Carolina. Quindi, anche se i giocatori non vogliono condividere i loro dati, l’utilizzo dell’app contribuirà allo sviluppo delle scienze psichiche.

 

Articolo in inglese: ‘If you’ve ever wondered whether you’re psychic, now there’s an easy way to find out

Traduzione di Massimiliano Russano

 
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