Joe Biden presta giuramento, è il 46esimo presidente degli Stati Uniti

A mezzogiorno del 20 gennaio 2021, ora americana, Joe Biden ha prestato giuramento come 46° presidente degli Stati Uniti.

Il Presidente ha prestato giuramento in circostanze senza precedenti, davanti a un National Mall praticamente vuoto per via dei problemi di sicurezza derivati dalla violazione del Campidoglio due settimane prima.

Biden, 78 anni, subentra a Donald Trump, che non ha partecipato all’inaugurazione. Alla cerimonia erano presenti il vice presidente Mike Pence e gli ex presidenti Barack Obama, George Bush e Bill Clinton.

«Andremo avanti con velocità e urgenza perché abbiamo molto da fare in questo inverno di pericoli e possibilità significative, molto da riparare, molto da risanare, molto da restaurare, molto da guarire, molto da costruire e molto da guadagnare”, ha detto il Presidente dopo aver prestato giuramento.

Dopo aver parlato della pandemia del virus del Pcc (Partito Comunista Cinese), comunemente noto come coronavirus, Biden ha menzionato le sue altre priorità: il razzismo, il clima, il terrorismo interno e la supremazia bianca. Ha poi chiesto unità: «Tutta la mia anima è in questo, nell’unificare l’America, unire il nostro popolo, unire la nostra nazione, e quindi chiedo a tutti gli americani di unirsi a me in questa causa».

«Uniti per combattere i nemici che affrontiamo: rabbia, risentimento e odio, estremismo, illegalità, violenza, malattia, disoccupazione e disperazione. Con l’unità possiamo fare grandi cose, cose importanti».

Biden, che ha incentrato la sua campagna elettorale sull’annullamento di gran parte dell’eredità di Trump, dovrebbe firmare una lista di circa venti azioni esecutive nel corso della giornata, tra cui un ordine per fermare la costruzione del muro al confine firmato da Trump, la riadesione all’accordo sul clima di Parigi e l’annullamento del travel ban che Trump ha messo in atto per proteggere gli Stati Uniti dal terrorismo.

In prima mattinata, Trump ha pronunciato un discorso d’addio alla Joint Base Andrews (nel Maryland) prima di imbarcarsi sull’Air Force One in rotta per la Florida. E ha assicurato ai sostenitori: «Tornerò in una forma o nell’altra».

Biden, accompagnato dalla moglie Jill Biden, è sceso dalla scalinata del balcone del Campidoglio poco più di 40 minuti prima di mezzogiorno. 

Alla cerimonia hanno partecipato i legislatori di entrambe le camere del Congresso e dei giudici della Corte Suprema.

Biden, un democratico, si è insediato nel mezzo della pandemia del virus del Pcc, a causa della quale più di 400 mila americani hanno perso la vita.
Tutti i partecipanti, ad eccezione degli oratori, indossavano le mascherine. Una parte dei posti a sedere è stata allestita tenendo conto del distanziamento sociale.

I Democratici avranno la maggioranza della Camera e del Senato durante almeno i primi due anni del mandato di Biden. Un’anteprima delle prime azioni del presidente suggerisce che egli approfitterà del controllo dei democratici per mettere in atto una lista di priorità di sinistra. La sua prima richiesta legislativa, un disegno di legge per la lotta contro il virus del Pcc, prevedeva l’istituzione dello stipendio minimo obbligatorio 15 dollari l’ora, da tempo promosso dal senatore Bernie Sanders (I-Vt.), socialista democratico. Inoltre, prima dell’inaugurazione, Biden ha inviato al Congresso una proposta di legge sull’immigrazione che garantirebbe uno status legale a milioni di immigrati clandestini.

Poco prima di Biden, Kamala Harris ha prestato giuramento per ricoprire l’incarico di vice presidente.

Al posto della folla abituale del National Mall, gli organizzatori hanno piantato migliaia di bandiere americane.

 

Articolo in inglese: Biden Sworn In as 46th President of the United States

 
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