Governo Hong Kong accusa giornale: «piattaforma politica» che «incita»

Di Nie Law, Ying Cheung e Harry McKenny

Il processo ai redattori dell’ex Stand News è iniziato a Hong Kong il 31 ottobre, 10 mesi dopo dopo il loro arresto e detenzione. I tre imputati sono stati accusati di associazione a delinquere volta alla pubblicazione e/o riproduzione di articoli sediziosi dal 7 luglio 2020 al 29 dicembre 2021.

Stand News è stata fondata nel dicembre 2014 a Hong Kong, durante il Movimento degli Ombrelli. Da statuto doveva operare come una voce indipendente con l’obiettivo principale di «proteggere i valori fondamentali di Hong Kong di democrazia, diritti umani, libertà, Stato di diritto e giustizia». Il modello di business prevedeva l’accettazione di pubblicità commerciali e sponsorizzazioni pubbliche per sostenerne lo sviluppo a lungo termine.

Ma il 29 dicembre 2021, i beni della società sono stati congelati dall’Ufficio per la sicurezza nazionale delle forze di polizia di Hong Kong e sei dirigenti in carica ed ex alti dirigenti sono stati arrestati, tra cui il caporedattore Chung Pui-kuen, la direttrice Margaret Ng Ngoi-yee, Denise Ho Wan-see, Chow Tat-Chi, Christine Fang Meng-sang e il caporedattore Patrick Lam Shiu-tong.

Stand News è stato costretto a cessare le attività; il suo sito web e tutte le operazioni di social media sono stati interrotti; tutto il personale è stato licenziato. Il giorno successivo (30 dicembre), anche la filiale britannica di Stand News ha annunciato che avrebbe cessato le operazioni.

Chung Pui-kuen, Patrick Lam Shiu-tong e la società di Stand News sono stati accusati di «cospirazione per pubblicare o riprodurre articoli sediziosi». Il caso è entrato nel secondo giorno del processo il 1 novembre presso la Corte Distrettuale. Nella sua dichiarazione di apertura, l’accusa ha affermato che Stand News era una piattaforma politica che «ha rafforzato la ferocia» e gli eventi antigovernativi, nello specifico con la pubblicazione di 17 articoli.

Il 31 ottobre, la difesa ha sostenuto che 10 dei 17 articoli citati nel caso hanno superato il termine della prescrizione. Kwok Wai-kin, il giudice designato della legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong che ha presieduto il processo, ha rifiutato di accettare questa argomentazione il 1° novembre, affermando che avrebbe accettato tutti i 17 articoli come prove.

Laura Ng Shuk-kuen, assistente della procura penale, che ha rappresentato l’accusa, ha affermato nella sua dichiarazione di apertura che Stand News «non è solo un media online, ma una piattaforma politica». L’accusa ha citato le parole di Patrick Lam Shiu-tong, il vicedirettore capo, mentre partecipava a una conferenza nel dicembre 2019. Shui-tong aveva affermato di voler usare gli articoli del giornale per far capire meglio al pubblico il movimento anti-estradizione, «in modo che possiamo avere una base comune per discutere e valutare, e persino partecipare a questo movimento».

I 17 articoli a cui si riferiva l’accusa includevano sei interviste esclusive con ex consiglieri distrettuali, ex legislatori e operatori dei media, nove post di blog e due articoli di commento.

Numerose accuse

L’accusa ha affermato che gli articoli di cui sopra sono stati pubblicati dopo l’attuazione della legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong (Nsl). Ritiene opportuno che la corte eserciti il ​​suo «avviso giudiziario» perché il violento confronto su larga scala nella società sembrava essersi placato, ma dietro le quinte c’erano ancora tutti i tipi di «bombe politiche e sotterranee». L’accusa ha inoltre aggiunto che in quel momento era ancora in corso una resistenza da parte di un folto gruppo di cittadini: «Le forze anti-cinesi locali e straniere erano ancora in giro in attesa di un ritorno a pubblicizzare eventi sociali, nel tentativo di incitare il pubblico a ricorrere a tutte le forme di violenza contro le forze armate e proteste illegali».

Tutti gli imputati sono stati accusati di aver deliberatamente pubblicato i suddetti articoli per «accrescere la ferocia» e rafforzare il sentimento antigovernativo dell’epoca.

L’accusa ha affermato che le interviste di Nathan Law Kwun-chung, Ted Hui Chi-fung e Sixtus Leung Chung-hang, così come il blog di Sunny Cheung Kwan-yang, erano tutti eventi di persone che sostenevano sanzioni da parte di Paesi stranieri mentre risiedevano all’estero; ma Stand News li ha confezionati tutti come «combattenti per i diritti umani». Allo stesso tempo, ha anche accusato i blog di Allan Au Ka-lun, Nathan Law Kwun-chung e Chan Pui-man di aver suscitato odio pubblico nei confronti delle forze dell’ordine, dell’accusa e delle procedure giudiziarie.

Stand News è stato anche accusato di aver pubblicato un articolo sul secondo anniversario del conflitto tra la polizia e gli studenti dell’Università cinese di Hong Kong che «glorificava il comportamento violento» e «voleva chiaramente riaccendere le violente proteste dal raffreddamento». L’articolo era ancora disponibile sul sito web dei media anche dopo che la polizia aveva scritto al giornale accusando l’articolo di essere «non aderente ai fatti».

Un’altra «prova di incriminazione» contro Stand News è stata il suo articolo su Tonyee Chow Hang-tung, vicepresidente dell’Hk Alliance in Support of Patriotic Democratic Movements of China, che ha ricevuto il premio «Distinguished Person for Advancing Democracy in China» all’inizio di dicembre 2021. La polizia ha affermato che l’articolo descriveva Chow come un combattente per i diritti umani e, in quanto tale, era un tentativo di «attaccare il regime».

Inoltre, dopo che i candidati alle «Elezioni primarie democratiche 35+» sono stati perseguiti, Stand News ha pubblicato il post di blog di Nathan Law, che secondo l’accusa «faceva appello alle rimostranze» e «concedeva un’aureola» agli illegali.

Stand News ‘ben finanziata’ nel 2019

Nella sua dichiarazione di apertura, l’accusa ha anche affermato che la società a cui era affiliata Stand News aveva un reddito di 80 milioni di dollari Hk (circa 10,2 milioni di dollari) nel 2019 (l’anno in cui si è verificato il movimento anti-estradizione) e aveva 135.000 abbonati. Questi, se confrontati con i numeri medi registrati tra il 2015 e il 2018, sono aumentati rispettivamente di 10 e 27 volte. Sulla base di queste cifre, l’accusa ritiene che Stand News sia stato ben supportato da molte persone che la pensano allo stesso modo con filosofie politiche simili.

Il processo dovrebbe durare 20 giorni e l’accusa chiamerà 22 testimoni.

Numero del caso: Dccc265/2022

 

Articolo in inglese: HK Govt. Accuses Stand News of Being a ‘Political Platform’ and Publishing ‘Inciting’ Articles

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