Giocattoli che fanno bene ai bambini

Di Walker Larson

Che fine hanno fatto i giocattoli dal valore educativo ed estetico? Esistono ancora.

Ecco alcuni giocattoli che hanno resistito alla prova del tempo.

In questi giorni, una passeggiata lungo il corridoio di un grande magazzino di giocattoli provoca alcuni shock.

Colori e luci sgargianti ti lampeggiano addosso, mentre gli effetti sonori preimpostati crepitano nell’aria. Tutto è esagerato e pesantemente registrato. Figure mostruose e dall’aspetto demoniaco sbirciano dagli scaffali della sezione maschile, mentre la sezione femminile è piena di bambole adolescenti vestite da spogliarelliste o prostitute. E il piccolo Asher si sta lamentando perché la mamma non gli permette di comprare l’ultima action figure basata sul film dell’estate scorsa (di dubbia moralità).

Come se ciò non bastasse, la maggior parte di ciò che vedi è prodotto all’estero e realizzato con plastica economica o altri prodotti petroliferi.

Cosa è successo ai giocattoli con un reale valore educativo, fantasioso ed estetico? Cosa è successo alla salubrità e alla bellezza degli oggetti che colorano le prime esperienze del mondo di un bambino?

Ebbene, per fortuna esistono ancora, anche se sono più rari di una volta. Ecco un elenco di giocattoli collaudati nel tempo che favoriscono le capacità motorie, l’immaginazione, il divertimento, l’inventiva e il contatto dei bambini con la bontà della realtà.

Giocattoli di legno

Anche se semplici blocchi di legno, trenini o animali possono sembrarci noiosi rispetto ai vistosi giocattoli elettronici, ci sono molte ragioni per preferire i primi ai secondi.

L’educatore John Senior ha descritto la prima fase dell’educazione come «ginnica», un termine che si riferisce all’incontro puro con il mondo fisico che i bambini hanno bisogno di avere. «Lo studente studia come si muove e funziona il suo corpo e fa pratica con l’uso del suo corpo per aiutare la sua mente a svilupparsi».

È una base necessaria per il sano sviluppo dell’immaginazione e, successivamente, del ragionamento.

I giocattoli per i bambini più piccoli rientrano perfettamente nella fase ginnica dell’educazione: dovrebbero, prima di tutto, essere divertenti. Inoltre, dovrebbero sviluppare capacità motorie, coordinazione e «sensazione» della realtà fisica, che costituisce la base per tutto l’apprendimento successivo.

I giocattoli per i bambini leggermente più grandi dovrebbero iniziare a coinvolgere anche l’immaginazione e la memoria, riempiendola di immagini belle e significative che diventino la materia prima per il pensiero, costruendo un’intelligenza sana.

Secondo Senior, «la prima necessità è mettere noi stessi e i nostri figli a contatto ‘nudo’ con il mondo che Dio ha creato, non solo a scuola, come studio, ma abitualmente in tutto il nostro modo di vivere». Per favorire questo contatto con il mondo, Senior consiglia case ricche di «materiali naturali, semplici e attraenti, con arredi in legno armoniosi e oggetti fatti a mano».

La filosofia di Senior è supportata dalla ricerca condotta presso il Centro per l’educazione della prima infanzia nel Connecticut. I giocattoli di legno più semplici hanno un significato alla luce della filosofia tradizionale della persona umana e dell’educazione e, di conseguenza, rendono i bambini più intelligenti.

Semplici giocattoli in legno migliorano le capacità sociali, creative e di risoluzione dei problemi dei bambini. Il professor Jeffrey Trawick-Smith del Center for Early Childhood Education ha dichiarato: «Alcuni dei giocattoli che sembrano più interessanti per gli adulti non sono particolarmente efficaci nel promuovere lo sviluppo».

Nella sua analisi di diversi tipi di giocattoli, ha scoperto che i blocchi di legno duro, i veicoli e i segnali stradali in legno e i tradizionali giocattoli da costruzione hanno ottenuto i punteggi più alti nella promozione di comportamenti di gioco positivi: «Questi giocattoli sono relativamente aperti, quindi i bambini possono usarli in molteplici modi». Ciò stimola la creatività e la risoluzione dei problemi.

Inoltre, una ricerca della Northern Arizona University ha scoperto che libri e giocattoli tradizionali come puzzle o blocchi migliorano le capacità comunicative e linguistiche dei bambini più di quanto facciano i giocattoli elettronici. Uno dei motivi è che quando i bambini usano giocattoli elettronici, c’è meno interazione genitore-figlio, che è importante per lo sviluppo del linguaggio.

A tutto ciò si aggiunge il fatto che i giocattoli in legno tendono ad essere più durevoli rispetto alle loro controparti in plastica, e si può creare una solida custodia per regalare ai vostri figli o nipoti dei bei blocchi, animali, puzzle e veicoli vecchio stile realizzati in legno. .

Costruzioni

Inventati intorno al 1916 da John Lloyd Wright, figlio del famoso architetto Frank Lloyd Wright, sulla base di un progetto di costruzione a cui stava lavorando suo padre, i Lincoln Logs sono uno dei giocattoli da costruzione più antichi che si possano trovare.

I semplici blocchi di legno a forma di tronco hanno delle tacche che li fanno combaciare perfettamente in tutte le configurazioni che tuo figlio può immaginare.

Grazie all’estetica della capanna di tronchi, sono perfetti per ricreare le strutture della frontiera americana, come Fort Lincoln, un edificio per il quale Lincoln Logs fornisce un progetto. Per inciso, il gioco a blocchi strutturato come questo espande il ragionamento spaziale ed è stato collegato a migliori punteggi in matematica nei bambini di 3 anni.

Set di tipo costruttivo simili includono Magna-Tiles e Tinkertoys. Naturalmente, il giocattolo da costruzione più famoso è Lego. Ma se stai cercando di evitare articoli in plastica e costosi ed eccessivamente commercializzati, potresti voler restare con Lincoln Logs.

Giocattoli basati sulla storia

Mia moglie mi informa che devo includere le bambole di carta in questa lista di giocattoli.

Lei, le sue sorelle e le sue cugine hanno trascorso innumerevoli ore a giocare con la loro sempre crescente collezione di bambole di carta storiche, quando erano bambine.

Mi dice che i migliori artisti di bambole di carta sono Tom Tierney e Kathy Lawrence.

Con gran sorpresa, non ho esperienza personale con le bambole di carta: per me nessun giocattolo era interessante a meno che non coinvolgesse veicoli, avventure o battaglie, e non vedevo motivo di passare il tempo a cambiare gli abiti dei pezzi di carta.

Ora però apprezzo più profondamente la ricerca artistica e storica che caratterizza le bambole di carta. E senza dubbio ci deve essere qualcosa che un bambino potrebbe farci, anche se ancora mi sfugge esattamente di cosa si tratti.

Da parte mia, preferivo di gran lunga costruire città, castelli, flotte ed eserciti utilizzando i set storici di Playmobil, principalmente le collezioni romane, di pirati e di cavalieri. Anche se alcuni di questi set sono difficili da trovare adesso, l’azienda tedesca produce ancora una serie di giocattoli basati sulla storia e, sebbene siano di plastica, sono di qualità superiore rispetto alla maggior parte dei giocattoli a base di petrolio.

I giocattoli basati sulla storia sono un ottimo modo per consentire ai bambini di conoscere il passato, stimolando la loro immaginazione e creatività.

Classici giocattoli da esterno

C’è un motivo se «il carrozzino rosso» è diventato un simbolo dell’infanzia, un’icona nostalgica delle lunghe giornate estive trascorse a giocare all’aria aperta. Un robusto carro rosso, come quello classico di Radio Flyer, è un giocattolo versatile. I bambini possono convincere papà a dar loro un passaggio oppure possono spingersi a vicenda.

Possono immaginare di essere pionieri che attraversano le Grandi Pianure, oppure di portare con sé provviste per un forte nei boschi (per carichi più leggeri, il vecchio autocarro con cassone ribaltabile in acciaio Tonka può servire bene allo scopo).

Tricicli e biciclette si abbinano bene con un carro. Radio Flyer realizza un triciclo nel suo caratteristico rosso che si abbina al carro.

Altri classici giocattoli da esterno includono set da badminton, altalene, tende e alianti per aerei alimentati da elastici.

Tutte queste selezioni porteranno i bambini all’aperto, invece che all’interno, stregati dagli schermi. Questo contatto con l’esterno è fondamentale per la nostra salute individuale e sociale.

Come scrive il giornalista Richard Louv in Last Child in the Woods: Saving Our Children from Nature-Deficit Disorder, «Nel momento stesso in cui il legame tra i giovani e il mondo naturale si sta spezzando, un numero crescente di ricerche collega la nostra mente, salute fisica e spirituale direttamente alla nostra associazione con la natura».

Ecco perché uno dei migliori «giocattoli» è semplicemente una passeggiata nel bosco, che può essere ricca di avventure in miniatura come la scoperta di piume, insetti, anfibi, rocce o, nel caso dei maschietti, di un bastone che si trasforma all’istante in una spada.

Giocattoli che non sono giocattoli

Uno dei regali più memorabili che ho ricevuto da bambino è stata una cassetta degli attrezzi, da parte dei miei genitori, con dentro strumenti veri a misura di bambino anziché a grandezza naturale.

Ricordo di essere stato felice che questi fossero veri e propri strumenti che potevo effettivamente utilizzare per piccoli progetti edilizi. Mi ha fatto sentire più adulto e responsabile, fornendomi anche un’eccellente introduzione all’uso corretto di un martello, un cacciavite, un metro a nastro e persino una sega a mano. Ho ancora alcuni di quegli strumenti.

Le opzioni in questa categoria includono strumenti, una pistola Bb, attrezzatura da campeggio, arco e frecce, binocolo, aspirapolvere, uno strumento musicale, materiali per dipingere, una macchina da cucire e utensili da cucina.

Per i bambini più grandi, questa può essere un’ottima opzione perché li spinge a entrare un po’ nel mondo degli adulti, il che, per il bambino giusto, sarà più emozionante di un semplice giocattolo da aggiungere al loro mondo di gioco. Potrebbe essere una gradita sorpresa che ribalta l’aspettativa di un’altra bambola o di un altro set Lego.

Naturalmente alcuni bambini non avranno la maturità per tali doni oppure preferiranno semplicemente il set Lego. E va bene. Ovviamente bisogna tenere conto della sicurezza.

Ma alcuni bambini responsabili saranno entusiasti di iniziare a interagire «con il mondo reale» e apprezzeranno anche il segno di fiducia e di amore dei grandi, che accompagna questi doni.

 

Walker Larson insegna letteratura in un’accademia privata nel Wisconsin, dove risiede con la moglie e la figlia. Ha conseguito un master in letteratura e lingua inglese e i suoi scritti sono apparsi su The Hemingway Review, Intellectual Takeout e nel suo Substack, «TheHazelnut».

Articolo in inglese: Toys That Are Good for Kids

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