È una questione vecchia tanto quanto i diritti d’autore stessi: assumi un tizio per un progetto. Ha una buona idea. Le tue risorse danno vita al progetto. Ma chi lo ha fondato?
I tuoi soldi, la sua idea – probabilmente entrambi, no?
Però, mentre uno fa parte delle 100 persone più influenti secondo il Time, delle 25 celebrità del Web per Forbes e delle 25 Superstar del Web del Daily Telegraph, l’altro… chi è esattamente l’altro?
La disputa è tra Jimmy Wales, fondatore/co-fondatore di Wikipedia, e Larry Sanger, co-fondatore/ex dipendente di Wikipedia.
La storia inizia con Jimmy Wales in veste di operatore finanziario e amministratore delegato di Bomis, un portale di ricerca per musica pop, a metà anni 90.
Nel gennaio del 2000, Wales ha assunto Larry Sanger alla Bomis per dare inizio a Nupedia, un’enciclopedia online creata con contributi volontari.
Sanger, con un dottorato in filosofia, ha tenuto un approccio molto rigoroso con vari livelli di revisioni accademiche per assicurarne la qualità. Durante il suo primo anno, Nupedia ha pubblicato solamente 12 articoli.
Sanger e Wales stavano cercando di trovare un modo per rifornire di contenuti Nupedia, ma facevano fatica a trovare una piattaforma che non richiedesse un investimento troppo cospicuo o una programmazione intensiva.
Poi, il 2 gennaio 2001, Sanger ha incontrato Ben Kovitz, suo amico programmatore, che gli ha fatto conoscere il concetto di “wiki”.
Wiki è una parola hawaiana che significa “veloce”, usata dal programmatore Ward Cunningham per battezzare la sua creazione del 1995: un sito web dove tutti possono creare o modificare una pagina. L’idea intrigava molto Sanger.
«Istantaneamente ho iniziato a pensare se wiki avrebbe funzionato come un semplice sistema editoriale più libero, per una enciclopedia creata in collaborazione e gratutia, e l’idea mi è sembrata perfetta», ha scritto nelle sue memorie postate su SlashDot.org nel 2005.
Ma la storia si fa più complicata.
Sanger afferma di essere tornato a casa e di aver scritto una breve proposta per utilizzare wiki per invitare le persone a scrivere i contenuti dell’enciclopedia – in breve, l’idea di Wikipedia. Ha poi mandato la proposta a Wales.
Ben Kovitz, colui a cui è venuta l’idea, se la ricorda in maniera differente. Secondo lui, sono andati entrambi a casa di Sanger e quest’ultimo avrebbe chiamato Wales. Dopo la chiamata, Kovitz afferma che Sanger fosse convinto che Wales avrebbe spalleggiato la loro idea.
Quindi sembra che Wales fosse d’accordo.
«Larry ha avuto l’idea di utilizzare un software wiki specificamente per un altro progetto per persone come voi (e me!) che si sentono intimidite e annoiate (scusa, Nupedia!) con la noia del processo», ha scritto il 30 ottobre 2001, nella mailing list di Wikipedia. Molti anni dopo, Wales ha cambiato la storia, affermando che l’idea di usare wiki come piattaforma dell’enciclopedia non era di Sanger, ma di Jeremy Rosenfeld, ex impiegato di Bomis.
«Larry Sanger ha lavorato sotto la mia diretta supervisione per tutto il processo di lancio di Wikipedia. Non è stato all’origine della proposta di usare wiki per un progetto enciclopedico – quello è stato Jeremy Rosenfeld», ha scritto Wales in una email inviata a Jay Rosen, editore della rivista NewAssignment.net [notiziario online condiviso, chiuso nel 2011, NdT]
Sanger dubitava che il suggerimento di Rosenfeld, se fosse stato preso in considerazione, avrebbe avuto un impatto sulla creazione di Wikipedia.
«Sicuramente non ha mai menzionato l’idea, e Jimmy stesso di sicuro non avrebbe mai preso in considerazione quel consiglio senza considerarmi», ha scritto Sanger sulla sua pagina user di Wikipedia.
Visto che Sanger non avrebbe potuto realizzare la proposta wiki, potremmo non sapere mai la verità. Ciò che sappiamo è che Wales ha instaurato una piattaforma wiki immediatamente, e Sanger ne è stato messo a capo.
Il 10 gennaio 2001, Sanger ha postato nella chat di Nupdia un messaggio chiamato «Facciamo un wiki», invitando i nupedisti a controllare le nuove caratteristiche che avrebbero permesso a tutti di provare a creare una pagina dell’enciclopedia.
Sia Sanger che Wales concordano su cosa è successo dopo: Sanger ha inventato il nome ‘Wikipedia’. Nel giro di una settimana il dominio venne registrato e, il 17 gennaio, Sanger ha postato un altro messaggio: «Abbiamo aperto Wikipedia!».
«Fatemi ridere, visitate la pagina e aggiungete un piccolo articolo. In tutto ci vorranno circa cinque o dieci minuti», si leggeva nel breve messaggio, preceduto da un link a Wikipedia.com.
Ma aspettate – non è Wikipedia.org?
All’inizio Wales aveva pianificato di recuperare i costi (centinaia di migliaia di dollari) attraverso la pubblicità su Wikipedia. Sarebbe stato disonesto chiamarsi .org, dominio riservato ai no-profit, se il sito fosse poi diventato for-profit, ha spiegato Sanger.
Solo nel 2003, Wales ha deciso di donare tutti i diritti di proprietà di Wikipedia ad una no-profit da lui creata, la Wikimedia Foundation.
E questo è tutto. In un solo mese Wikipedia aveva già 1.000 articoli. In otto mesi sono diventati 10.000 e in un anno e mezzo 40.000. Mano a mano che il numero di contribuenti cresceva, Sanger ha dovuto formulare le prime regole di base di Wikipedia, come il punto di vista neutrale, niente ricerche originali e fonti verificabili.
Ma c’è ancora qualcosa che non quadra, no? Tanto per iniziare, perché Wales ha cambiato versione? Si è anche spinto fino a cercare di modificare il ruolo di Sanger, riscrivendo la pagina di Wikipedia su sé stesso – qualcosa di intrinsecamente oltraggioso nella comunità di Wikipedia.
Potrebbe avere a che fare con una divergenza di opinioni nata poco dopo l’avvio di Wikipedia.
Mentre Wales voleva che i contribuenti volontari si regolassero autonomamente, Sanger credeva che si sarebbe lasciato troppo spazio ai cosiddetti troll.
Nel 2002, la Bomis non poteva più permettersi di sostenere il lavoro di Sanger, che lasciò Wikipedia.
Sanger ha criticato Wikipedia in molte occasioni, definendola imperfetta ed eternamente condannata al dilettantismo. Nel 2006, ha fondato Citizendium, un’enciclopedia libera che si specializza sull’affidabilità. Quasi tutti i contribuenti devono segnarsi con il loro vero nome, i comportamenti disturbanti vengono severamente moderati e gli articoli devono essere revisionati da esperti che li segneranno come “approvati” .
Ahimè, il sito oggi ha meno di 17.000 articoli e meno di 200 sono stati approvati.
Quindi, chi ha fondato Wikipedia? Giudicate voi. È stato chiesto un commento a Jimmy Wales attraverso la Wikimedia Foundation, ma non c’è stata alcuna risposta alla data della pubblicazione di questo articolo.
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Articolo in inglese Who Founded Wikipedia? These Two Need to Get Their Story Straight
