Bookmakers William Hill chiude scommesse su Grexit

E mentre si avvicina l’Eurogruppo di Riga del 24 aprile, c’è già chi dà per certa l’uscita della Grecia dall’Euro. Il bookmakers William Hill infatti, uno dei maggiori in Italia e nel Regno Unito, ha chiuso i mercati su Atene dichiarando sul proprio sito web: «non più scommesse sull’uscita della Grecia né su quale sarà il primo Paese a uscire dall’Eurozona».

«La possibilità che la Grecia esca dall’Eurozona è oramai quotata a 1/5; abbiamo abbassato anche le probabilità sul fatto che uscirà entro il 2015, sono scese da 5/1 a 3/1», ha detto Graham Sharpe, portavoce della società, secondo quanto riportato dal sito web della stessa.

«Nessuno è disposto più a scommettere che la Grecia rimanga […] Sembra come se dovessero uscire da un momento all’altro – ha continuato – così abbiamo deciso di chiudere il mercato fino a quando una decisione sarà presa, che sia quella di andarsene oppure di rimanere in caso la crisi greca finisca».

Non tutti la vedono allo stesso modo però, infatti Mark Mobius, uno dei ‘guru’ di Templeton, colosso degli investimenti globali, ha dichiarato al Naftemporiki che secondo lui «La Grecia resterà nell’eurozona, non c’è storia», affermando di essere disposto a comprare le azioni greche.

UE INSODDISFATTA

Intanto la Ue si dice insoddisfatta «del livello dei progressi raggiunto finora» da Atene, ha riportato Ansa citando le parole del portavoce del presidente Jeane Claude Juncker, il quale ha aggiunto che il lavoro prima dell’Eurogruppo «deve intensificarsi».

Inoltre, secondo quanto riportato giovedì dal Financial Times, la Grecia avrebbe chiesto informalmente al Fondo Monetario Internazionale di poter ritardare il pagamento del debito ma la risposta è stata eloquente: nessuna riduzione o proroga.

 
Articoli correlati