Migliaia di persone partecipano alla parata di New York per la Giornata Mondiale della Falun Dafa

Di Eva Fu

Migliaia di persone in giacca blu e gialla hanno sfilato nel cuore della Grande Mela il 10 maggio, dopo una pioggia nebbiosa.

È una tradizione annuale. Delle fate con fiori di loto in mano, un carro che trasportava persone in antichi abiti cinesi, una banda in stile occidentale e suonatori di tamburi cinesi hanno marciato per le strade di Manhattan per circa un’ora e mezza, al passo con suoni e melodie che traevano ispirazione da una Cina lontana nel tempo.

La parata di New York è una delle più grandi al mondo per commemorare la Giornata Mondiale della Falun Dafa: si stima vi abbiano partecipato 5.000 persone quest’anno. Segna inoltre anche l’anniversario dell’introduzione della disciplina spirituale della Falun Dafa al pubblico, avvenuta 32 anni fa.

È un giorno che mette insieme gioia e dolore.

Negli anni Novanta, in Cina, la pratica del Falun Gong o Falun Dafa ha attirato circa 70-100 milioni di persone tra i suoi ranghi; questa disciplina si basa su esercizi meditativi e sui principi di verità, compassione e tolleranza e, in Cina, è duramente perseguitata dal Partito Comunista Cinese (Pcc) a partire dal 1999.

Durante i quasi 25 anni di brutale persecuzione, un numero incalcolabile di praticanti del Falun Gong è stato ucciso con la tortura, il lavoro in schiavitù e il prelievo forzato di organi. I sopravvissuti in Cina – e coloro che praticano in più di 100 Paesi nel mondo – dichiarano che la persecuzione comunista non può costringerli a piegare la loro volontà.

Wang Huijuan, insegnante di lingua cinese a New York, ha partecipato alla parata. Sua cognata, l’insegnante di musica Li Chunyuan, ha trascorso settimane di detenzione in Cina per la sua fede.

Il suo presunto illecito era «cantare a casa».

«Sembra ridicolo, vero?» Ha dichiarato la signora Wang a Epoch Times. La polizia, durante un’irruzione in casa, ha comunicato al marito della signora Li: «Lo sa che canta a casa ogni giorno? La stiamo monitorando da molto tempo».

Wang Huijuan, la cui cognata è detenuta in Cina per la sua fede nel Falun Gong, partecipa a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine della persecuzione in Cina, a New York, il 10 maggio 2024 (Samira Bouaou/The Epoch Times)

Non che ci sia qualcosa di sbagliato nelle canzoni, ha aggiunto la signora Wang. La signora Li, che ha una voce sonora, canta canzoni con testi che celebrano le tradizioni cinesi, come il capodanno lunare cinese, che «porta speranza alla gente», ha spiegato la signora Wang.

La scuola della signora Li l’ha anche retrocessa nel 2022 al lavoro logistico, nel tentativo di costringerla a rinunciare alla sua fede.

«È davvero una vergogna», ha proseguito. Il Pcc, precisa, ha scelto di essere l’opposto della verità, della compassione e della tolleranza.

«Più ti sforzi di essere una brava persona, più ti perseguitano».

La gente assiste alla parata dei praticanti del Falun Gong per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)

Molti altri presenti alla parata hanno condiviso un pensiero simile.

Julia Baniasadi, che lavora in un centro medico, ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1998, quando aveva 20 anni. Da allora il suo forte dolore alla schiena è scomparso. In quanto madre di tre figli, ha descritto i valori che la pratica insegna come un’ancora che mantiene la sua famiglia radicata.

I bambini di oggi sono sempre attaccati ai loro telefoni o giocano ai videogiochi, ha osservato.

«Non sanno come giocare all’aperto. Non sanno come interagire con le persone», spiega a Epoch Times.

«Quando vedo i miei figli, vedo una grande differenza. Li ho educati a essere indipendenti e a prendere le giuste decisioni nella vita».

Julia Baniasadi e suo figlio Kian partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine della persecuzione in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)

Insegna ai suoi figli a «pensare prima agli altri in qualsiasi cosa facciano» e a «difendere quello che è giusto».

Grazie a questi valori trasmessi a suo figlio Kian, che ha 9 anni, è in grado di gestire meglio il bullismo a scuola. Invece di offendere, colpire o abbattersi, mantiene la calma pur restando fermo sulle sue posizioni.

«Il bullo può fare il prepotente solo se hai paura», continua.

La signora Baniasadi ha partecipato a diverse manifestazioni per chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, anche presso le Nazioni Unite a Ginevra.

Gli abusi in corso in Cina, aggiunge, hanno posto il mondo libero di fronte a una scelta.

Quando è iniziata la persecuzione, molte persone hanno dichiarato: «Beh, questo non ha niente a che fare con me, perché dovrei preoccuparmene? Perché non guardate al nostro Paese con tutti i problemi che abbiamo?»

«Ma in realtà il Partito Comunista Cinese è ovunque», precisa.

La signora ha parlato per esempio della campagna globale di Pechino contro la Shen Yun Performing Arts di New York, che utilizza una combinazione di pressioni diplomatiche, coercizione economica e aggressioni fisiche. Lo slogan di Shen Yun è «La Cina prima del comunismo» e molti dei suoi balletti ritraggono le attuali violazioni dei diritti umani in Cina.

Il Pcc è «contro tutto quanto c’è di buono in questo mondo, quindi in realtà ha a che fare con tutti noi in questo mondo», ha dichiarato la signora Baniasadi.

Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)

Ben Smith, sviluppatore immobiliare, ha fatto eco alle opinioni della signora Baniasadi.

Nelle ultime settimane, sia le autorità russe che quelle serbe hanno catturato e imprigionato i praticanti del Falun Gong, nel contesto di legami più stretti con il regime cinese. Una praticante russa è in carcere per due mesi, mentre viene condotta un’indagine sulla base di una legge controversa.

Il signor Smith fatica a comprendere queste azioni.

«Dov’è il limite?» Si è chiesto.

I comunisti «fanno di tutto per mantenere il loro potere e non hanno alcun riguardo per la vita umana», ha dichiarato a Epoch Times.

«Vogliono spazzare via tutte le altre fedi in modo che nei cuori e nelle menti delle persone rimanga solo il comunismo, ed è così che operano».

Ben Smith partecipa a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine della persecuzione in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)

Il signor Smith attribuisce agli esercizi del Falun Gong il merito di aver guarito il suo sistema immunitario e di avergli dato chiarezza mentale in un lavoro stressante.

«Mi ha trasformato in una persona migliore, più sana e con più energia», ha dichiarato.

Ha esortato i leader dei Paesi che intendono corteggiare Pechino a «cercare dentro di sé e decidere cosa è giusto e cosa è sbagliato».

Le autorità cinesi possono avere leve economiche, «ma alla fine, tutto si riduce a qualcosa di più grande», ha aggiunto.

Quello che «porta davvero la felicità», prosegue, è la forza interiore.

Diversi ex funzionari statunitensi per la libertà religiosa hanno elogiato la resilienza del gruppo di fede nel celebrare l’anniversario.

Katrina Lantos Swett, ex presidente della Commissione bipartisan degli Stati Uniti per la libertà religiosa internazionale e presidente della Fondazione Lantos per i diritti umani e la giustizia, ha dichiarato di essere «stupita» dalla costanza dei praticanti del Falun Gong, nonostante le persecuzioni.

Ha affermato che i praticanti che ha incontrato sono «persone di enorme carattere, forza e resilienza». Questo la fa sentire – ha commentato – come se «dovessi fare meglio io stessa», ha raccontato a Ntd, il media gemello di Epoch Times.

«Vivono quello in cui credono».

Questa resilienza di spirito finirà per prevalere, ha dichiarato Sam Brownback, ex ambasciatore degli Stati Uniti per la libertà religiosa internazionale.

«Lo abbiamo visto in tutta la storia dell’umanità: il regno dell’uomo che opprime il regno spirituale, il regno di Dio, e il regno dell’uomo non vincerà mai in questa lotta», ha spiegato a Ntd.

«In definitiva, non riusciranno mai a sottomettere lo spirito umano».

Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)
I passanti assistono a una parata dei praticanti del Falun Gong per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Mark Zou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Mark Zou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Larry Dye/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Mark Zou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Larry Dye/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Larry Dye/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Mark Zou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Zhang Jingyi/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Samira Bouaou/The Epoch Times)
Praticanti del Falun Gong partecipano a una parata per celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa e chiedere la fine delle persecuzioni in Cina, a New York, il 10 maggio 2024. (Larry Dye/The Epoch Times)

 

Articolo in lingua inglese: Thousands Join New York Parade to Celebrate World Falun Dafa Day, Reject Communism

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