Atteso il debutto di Nibali al Giro delle Fiandre

Il primo aprile, il 102esimo Giro delle Fiandre avrà un debuttante d’eccezione: a 33 anni anche Vincenzo Nibali ha ceduto al fascino della classica ciclistica monumento fiamminga dei muri in pavè.

La vittoria dello Squalo dello stretto sull’arrivo a Oudenaarde, però, è pagata addirittura 33 volte la posta. Quindi, i bookmaker, come è già successo alla Milano-Sanremo dello scorso 17 marzo, hanno escluso il fuoriclasse siculo dalla lista dei principali favoriti; ma poi hanno dovuto pagare addirittura a 50 la prima vittoria di Nibali in una classicissima.
Quindi, il ciclista messinese continua a essere catalogato soprattutto come specialista delle corse a tappe anche se ha già tre classiche monumento nel suo palmares (due Giri di Lombardia e una classica di primavera).

Sicuramente, per gli altri 174 ciclisti che saranno al via di Anversa la mattina di Pasqua il capitano della Baharain Merida sarà sorvegliato d’obbligo. Infatti, oltre che sulle sue abilità di guida e su un’attuale stato di forma fisica eccellente, Vincenzo Nibali può sempre contare anche su delle qualità uniche, che nella sua carriera gli hanno permesso di vincere anche su arrivi inadatti alle sue caratteristiche tecniche: la fantasia e il coraggio, che hanno portato il campione siciliano a ‘osare’ azioni improbabili; e, anche se da giovane a volte ha sbagliato misura, ora è riuscito calibrare i suoi gesti atletici a un punto tale che riesce a inventarsi sempre più spesso numeri che mettono in scacco gli avversari e che stravolgono ogni pronostico.

QUOTAZIONI BOOKMAKER PER LA VITTORIA AL GIRO DELLE FIANDRE (I FAVORITI HANNO UN VALORE INFERIORE)