Attacchi di Parigi, Facebook attiva il Controllo di Sicurezza

Dopo gli attacchi di Parigi, Facebook ha attivato il Controllo di Sicurezza su tutti i dispositivi. Questo strumento servirà alle persone per informare i propri cari della loro sicurezza e inoltre permetterà di segnalare se qualcuno è al sicuro.

«Cerca rapidamente e connettiti con gli amici in zona. Segnali come sicuri se sai che sono ok», c’è scritto sull’applicazione di Facebook.

Il 13 novembre oltre cento persone sono morte negli attacchi a Parigi, con almeno cento persone uccise nella sala concerti del Bataclan, secondo quanto riportato da Afp. Un funzionario della polizia francese ha dichiarato che i più alti funzionari del governo, incluso il presidente Francois Hollande, si stavano dirigendo al Bataclan. Inoltre due aggressori sono stati uccisi dopo un assalto della polizia.

Dopo gli attacchi, l’hashtag #PorteOuverte, che significa #PorteAperte è iniziato a diffondersi su Twitter. «Se ti trovi a Parigi e stai provando a cercare riparo, cerca l’hashtag #PorteOuverte. Le persone ti accoglieranno! Non restare fuori!», ha twittato una persona.

France 24 ha detto che i tassisti parigini hanno spento i tassametri e hanno accompagnato le persone a casa o al sicuro, ha riferito l’Usa today.

I giornali hanno riportato che i testimoni hanno definito quello che è accaduto al teatro Bataclan un «massacro» e una scena di «carneficina».

A ogni modo il presidente Hollande ha rassicurato in una dichiarazione televisiva: «Abbiamo mobilitato tutte le forze disponibili per neutralizzare i terroristi». La Francia ha schierato l’esercito, le frontiere sono state chiuse ed è stato dichiarato lo stato di emergenza a cause delle violenze, i cui orrori hanno superato la carneficina di Charlie Hebdo, avvenuta solo dieci mesi fa.

Oltre ai morti nella sala da concerto, un funzionario della polizia ha comunicato che almeno una persona è rimasta uccisa al ristorante di Parigim, nel decimo arrondissement. Secondo Ap, altri funzionari hanno detto che almeno tre persone sono morte quando sono esplose le bombe fuori dallo stadio.

Ancora non c’è una rivendicazione diretta della responsabilità per gli attacchi. Non è chiaro quanti fossero gli aggressori coinvolti.

Per saperne di più:

Articolo in inglese: ‘Facebook Safety Check Activated, #PorteOuverte Trend After Paris Attacks

 
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