Le quattro stagioni ci indicano a che punto siamo dell’anno. Ma non tutti sanno che all’interno di ogni stagione ci sono altre sei mini-stagioni che durano ognuna 15 giorni. In Cina, almeno a partire dal 139 a.C, i saggi notarono un cambiamento stagionale annuale a partire dal 4 febbraio circa, e lo chiamarono ‘Inizio della primavera’.
Quest’ultima stagione è seguita da quella delle piogge di primavera, e poi seguono ‘Il risveglio degli insetti’, ‘Equinozio di primavera’, ‘Luminosità pura’ e ‘Pioggia per il grano’. Anche l’estate, l’autunno e l’inverno si uniscono alla danza e avanzano intrecciandosi l’un l’altra, per un totale di 24 termini solari o periodi (proprio come le ore in un giorno). Ogni termine è diviso a sua volta in tre periodi o pentadi, le quali ammontano in tutto a 72.
Questo antico e sofisticato calcolo del ciclo terrestre racchiude così tanta saggezza che le popolazioni asiatiche, anche quelle che si sono allontanate da tempo dallo stile di vita agricolo, lo usano ancora per ottimizzare la loro dieta, la loro salute e per segnare delle tappe importanti. Le liste del patrimonio culturale immateriale dell’Unesco includono l’antica comprensione cinese dei ritmi stagionali.
Non importa quanto modernizzato l’uomo possa diventare, il suo corpo sarà sempre e inconsciamente in sintonia (o dolorosamente fuori sintonia) con i ritmi ineluttabili dell’anno. Conoscere i 24 termini solari può dare un’idea di cosa aspettarsi dal prossimo futuro, oltre che indicare quali semplici scelte possano aiutarci a metterci al passo con la natura.
Le quattro stagioni classiche sono solo l’inizio. I termini solari sono stati registrati per la prima volta nel libro Huainan Zi, e sono uniformemente segnati sull’eclittica in segmenti di 15 gradi l’uno. La descrizione delle quattro stagioni che segue è tratta da A Collective Interpretation of the 72 Pentads [Un’interpretazione collettiva dei 72 pentadi, ndt] di Wu Cheng, un’opera della dinastia Yuan (1271-1368 d.C). Questo è il ciclo della natura e della sua bellezza.
Primavera: la prefazione
‘Lichun’ (Inizio della primavera) è il primo termine solare di un anno. Le sue tre pentadi descrivono il delicato risveglio della natura: la mite brezza che scongela il fiume, i pesci che nuotano verso la superficie e gli insetti che escono dal letargo. Segue ‘Yushui’ (Piogge di primavera o Acqua piovana); il ghiaccio si scioglie e l’aria diventa umida quando cadono le gocce di pioggia. Le lontre cacciano i pesci che risalgono la corrente, le oche selvatiche tornano a migrare verso le loro case del Nord e i semi iniziano a germogliare.
La Festa delle Lanterne cade durante questo periodo solare. La prima notte dell’anno con la luna piena segna il ritorno della primavera. ‘Jingzhe’ (Il risveglio degli insetti) è il terzo termine solare; i peschi cominciano a fiorire, i passeri cinguettano e i bruchi si riscoprono farfalle. Nella cultura tradizionale cinese, la primavera è il momento in cui la terra mostra la sua benevolenza a tutti gli esseri viventi.
Nel ‘Chunfen’ (Equinozio di Primavera), i periodi di luce e buio si equivalgono, in entrambi gli emisferi. Nei giorni che seguono, l’emisfero Nord avrà più ore di luce e più umidità. Durante le tre pentadi, le rondini arrivano al Nord e nidificano, scoppiano i temporali.
Il termine solare ‘Qingming’ significa ‘luminoso e chiaro’, (Luminosità pura), perché il cielo è luminoso, l’aria è fresca e la brezza è rinvigorente durante questi giorni. È il momento perfetto per una gita primaverile. I fiori sbocciano e appaiono gli arcobaleni. La Festa di Qingming (la celebrazione degli antenati) cade in questo giorno. È quando le famiglie fanno visita ai loro parenti defunti nei cimiteri e rendono loro omaggio con delle offerte.
Il periodo ‘Guyu (Pioggia per il grano) cade alla fine della primavera. Ha origine dal proverbio «La pioggia nutre tutti i cereali». La lenticchia d’acqua germoglia, i cuculi si librano in volo e le piantine di riso e le foglie di tè primaverili tengono occupati i contadini.
Estate: periodo dinamico
Durante ‘Lixia’ (Inizio dell’estate), grilli e cicale cantano, i lombrichi sbucano fuori dalla terra e le zucche maturano. Nei mercati contadini si trovano tutti i tipi di meloni. Nel periodo ‘Xiaoman’ (Germogli di grano o Grano immaturo), i raccolti hanno iniziato a crescere ma non sono ancora maturati, mentre alcune erbe si seccano sotto la fitta luce del sole.
‘Mangzhong’ (Grano in spiga) è un periodo di duro lavoro per la semina del miglio e la raccolta di orzo e grano. Percependo l’umidità, le mantidi escono, le averle iniziano a cantare e i tordi smettono. È il giorno dell’addio alle ‘fate’ dei fiori, poiché molti fiori scompaiono dai rami. La festa delle barche drago si avvicina. È anche un giorno per commemorare Qu Yuan, un famoso intellettuale esiliato che ha combattuto contro la corruzione nel Periodo degli Stati Combattenti (475-221 a.C.).
Nello ‘Xiazhi’ (Solstizio d’estate), l’emisfero settentrionale assiste al giorno più lungo e alla notte più corta dell’anno, e i raccolti sono al loro culmine. ‘Xiaoshu’ (Piccolo calore) è un periodo in cui il clima è caldo ma non torrido. Lucciole e grilli si danno da fare nella mite brezza, e le aquile volano alte nel cielo. In confronto, ‘Dashu’ (Grande calore) è un periodo molto più caldo. Questo è il momento in cui le persone fanno escursioni, fanno il bagno, o si godono dolci fette di anguria per sentire un po’ di fresco. Secondo il folklore, l’erba morta può trasformarsi in lucciole durante le estati umide. La storia implica i cicli della vita.
Autunno: tempi sereni
‘Liqiu’ (Inizio dell’autunno) si verifica quando lo yang si ritira e lo yin pian piano cresce. Siamo a metà agosto. Significa clima più fresco, maturazione dei raccolti e canto delle cicale. ‘Chushu’ (Fine del caldo), tra la fine di agosto e inizio settembre, segna la fine dell’estate. La temperatura scende a ogni pioggia autunnale, le aquile cacciano gli altri uccelli e il miglio matura.
Dal primo giorno di ‘Bailu’ (Rugiada Bianca, 8 – 22 settembre), lo yin diventa dominante. Durante la notte, il vapore acqueo si trasforma in minuscole goccioline che brillano come cristalli al sole del mattino. Gli uccelli fanno scorte di cibo per il freddo invernale imminente e le oche selvatiche e le rondini migrano verso sud.
Durante il ‘Qiufen’ (Equinozio d’autunno), il sole splende esattamente sopra l’equatore, ed entrambi gli emisferi sperimentano un’uguale quantità di luce del giorno. Da quel momento in poi, l’emisfero Nord vedrà notti più lunghe e giorni più corti. Il suono dei tuoni comincia ad attenuarsi, l’acqua si congela, gli insetti tornano nelle loro tane e la flora e la fauna si ritirano. Questo termine solare coincide con la Festa di metà autunno, quando le famiglie ammirano la luna e festeggiano insieme con i ‘mooncake’ o Torte Lunari.
‘Hanlu’ (Fredda rugiada) inizia quando la rugiada è così fredda che quasi si congela. Questo è il momento migliore per apprezzare i crisantemi in tutte le loro forme e colori. Durante ‘Shuangjiang’ (Discesa del freddo), la rugiada si trasforma in brina. Quando lo yang si ritira, le piante perdono le foglie e appassiscono, gli insetti si addormentano e i lupi iniziano a cacciare.
Inverno: periodo solenne
Durante il ‘Lidong’ (Inizio dell’inverno, 7 – 21 novembre), l’acqua comincia a trasformarsi in ghiaccio, la terra si indurisce e i fagiani cercano le vongole nei laghi. Cibi caldi e tonici sono suggeriti per prepararsi al gelido inverno: zuppa di pollo, zuppa di anatra allo zenzero, stufato di montone e simili. Nel periodo ‘Xiaoxue’ (Piccola neve) si manifesta quella sorta di ‘dormienza’ della natura durante l’inverno, e la stagione delle nevi ha inizio. ‘Daxue’ (Grande Neve) annuncia nevicate più pesante, e gli uccelli invernali smettono il loro canto.
Nel ‘Dongzhi’ (Solstizio d’inverno 22 dicembre – 5 gennaio), la spinta dello yin diminuisce gradualmente e lo yang aumenta, permettendo all’acqua della primavera di scorrere. L’alce, che è associata allo yin nella cultura tradizionale cinese, lascia cadere le corna durante questo periodo. La gente nell’antichità credeva che la primavera sarebbe arrivata negli 81 giorni successivi alla caduta delle corna dell’alce.
‘Xiaohan’ (Piccolo freddo) è la fase fredda e aspra dell’inverno, quando le oche selvatiche cominciano a volare verso Nord, le rondini costruiscono nidi per prepararsi al nuovo anno e i fagiani cantano dai campi lontani. ‘Dahan’ (Grande freddo) è l’ultimo termine solare dell’anno. Ma il freddo non impedisce alla gente di dare il benvenuto al nuovo anno cinese: incollano i distici di Capodanno sulle loro porte e portano a casa nuovi acquisti. Anche se i fiumi sono ancora ghiacciati, le galline iniziano a covare i pulcini e fanno attenzione agli attacchi delle aquile.
Conoscere i 24 termini solari può dare un’idea della bellezza e delle caratteristiche dei cambiamenti stagionali.
Questo articolo è stato scritto da Cora Wang e tradotto in inglese da Anne Chan e Brett Chudá. È ripubblicato con il permesso di Elite Magazine.
Articolo in inglese: The 24 Chinese Solar Terms: Rhythms of Heaven, Earth, and All Beings