Israele: gli Houthi scappano

La capitale Sanaa, controllata dagli Houthi, dopo gli attacchi occidentali, 27 aprile 2025
Photo: Khaled Abdullah/Reuters
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Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha dichiarato ieri, martedì 2, che «i resti della dirigenza Houthi stanno fuggendo da Sana’a». Israele, quindi, dichiara di aver quasi sconfitto gli Houthi. «Come tutti i leader terroristi dell’Islam radicale, pensano solo a se stessi e abbandonano gli abitanti – ha poi continuato Katz – Lo stesso vale per i capi di Hamas a Gaza negli hotel di lusso in Qatar, e lo stesso vale per gli Houthi in Yemen. Noi abbiamo saputo stanarli questa volta e sapremo come farlo in futuro».
Katz ha rilasciato questa dichiarazione in commento a un articolo pubblicato sul quotidiano londinese As-Sharq Al-Awsat, secondo cui alti funzionari Houthi sarebbero “scomparsi” negli ultimi giorni. Il quotidiano ha citato una fonte vicina ai circoli decisionali degli Houthi a Sana’a, secondo la quale i capi dell’organizzazione avrebbero ordinato ai comandanti politici e militari di lasciare con urgenza i luoghi di lavoro e le proprie abitazioni a Sana’a per trasferirsi in luoghi alternativi. Gli ordini sottolineavano inoltre la necessità di evitare di utilizzare edifici governativi o di radunarsi in luoghi pubblici, per non diventare facili bersagli dei caccia israeliani. Testimoni oculari hanno poi riferito al giornale in lingua araba pubblicato a Londra, di aver avvistato negli ultimi tre giorni piccoli convogli di auto e pullman che trasportavano famiglie e quadri Houthi provenienti da diversi quartieri del nord e del centro di Sanaa.
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