Hamas si prepara all’arrivo dei soldati israeliani a Gaza City

Gaza City, 14 settembre 2025
Photo: foto archivio REUTERS/Dawoud Abu Alkas.
Secondo alti funzionari militari israeliani sentiti da Epoch Israele, all’ombra dell’escalation degli eventi nella città di Gaza e parallelamente al processo di riorganizzazione del comando militare dell’ala militare di Hamas, questa settimana Muhand Rajab è stato nominato nuovo comandante della “Brigata Gaza”, in sostituzione del precedente comandante, Izz ad-Din al-Haddad.
Questa nomina avviene nel contesto di una situazione molto complessa per l’organizzazione terroristica, dopo un’ondata di uccisioni mirate israeliane, che hanno decimato i vertici militari dell’organizzazione, costringendo quindi Hamas a riorganizzare i propri ranghi e a prepararsi a un possibile/probabile conflitto. La nomina è stata decisa da Izz ad-Din al-Haddad, capo dell’ala militare di Hamas nella Striscia di Gaza, in preparazione dell’occupazione di Gaza City già decisa da Israele.
Questa nomina avviene nel contesto di una situazione molto complessa per l’organizzazione terroristica, dopo un’ondata di uccisioni mirate israeliane, che hanno decimato i vertici militari dell’organizzazione, costringendo quindi Hamas a riorganizzare i propri ranghi e a prepararsi a un possibile/probabile conflitto. La nomina è stata decisa da Izz ad-Din al-Haddad, capo dell’ala militare di Hamas nella Striscia di Gaza, in preparazione dell’occupazione di Gaza City già decisa da Israele.
Le stesse fonti affermano che al-Haddad sta cercando di organizzare le sue forze. L’ala militare di Hamas ha ancora due brigate attive: una a Gaza City e l’altra nei campi centrali. Muhand Rajab, il nuovo comandante della Brigata Gaza di Hamas, è definito una delle figure “ombra” dell’organizzazione, espressione che indica una figura militare la cui vita personale e i cui dettagli educativi non sono resi pubblici, al fine di mantenere la segretezza della sua identità e renderlo meno vulnerabile a Israele.
Secondo fonti nella Striscia di Gaza, Rajab avrebbe circa 46 anni, un’età che gli consente di ricoprire elevate responsabilità di comando militare. I commentatori nella Striscia di Gaza hanno affermato che Rajab si è unito alle fila delle Brigate Izz ad-Din al-Qassam molti anni fa e ha prestato servizio nel Dipartimento di Intelligence, uno dei dipartimenti centrali dell’ala militare di Hamas, responsabile della raccolta di informazioni sulla sicurezza, della loro analisi e della pianificazione delle operazioni.
Durante questo periodo, Muhand Rajab si è distinto quale comandante esperto, facendo carriera fino a entrare nel comando della “Brigata Gaza”, una delle principali brigate nella struttura militare delle Brigate Al-Qassam. Sotto il comando di Al-Haddad, Rajab ha svolto un ruolo centrale nelle operazioni di intelligence e nell’organizzazione operativa, fino alla sua nomina ufficiale a comandante della brigata .
Secondo fonti nella Striscia di Gaza, Rajab avrebbe circa 46 anni, un’età che gli consente di ricoprire elevate responsabilità di comando militare. I commentatori nella Striscia di Gaza hanno affermato che Rajab si è unito alle fila delle Brigate Izz ad-Din al-Qassam molti anni fa e ha prestato servizio nel Dipartimento di Intelligence, uno dei dipartimenti centrali dell’ala militare di Hamas, responsabile della raccolta di informazioni sulla sicurezza, della loro analisi e della pianificazione delle operazioni.
Durante questo periodo, Muhand Rajab si è distinto quale comandante esperto, facendo carriera fino a entrare nel comando della “Brigata Gaza”, una delle principali brigate nella struttura militare delle Brigate Al-Qassam. Sotto il comando di Al-Haddad, Rajab ha svolto un ruolo centrale nelle operazioni di intelligence e nell’organizzazione operativa, fino alla sua nomina ufficiale a comandante della brigata .
Oltre che in ambito militare, Rajab è stato attivo anche in ambito religioso e sociale nella società palestinese di Gaza: era noto come “Emiro delle Moschee di Tel al-Islam”, un quartiere di Tel al-Hawa nella parte occidentale di Gaza City, e partecipava a eventi sociali e religiosi, tra cui l’omaggio ai recitatori del Corano.
La compresenza dell’attività militare con quella religiosa e sociale, sottolinea la capacità del nuovo comandante della Brigata Gaza di influenzare non solo il campo di battaglia, ma anche la comunità locale, rafforzando la propria immagine di leader.
La compresenza dell’attività militare con quella religiosa e sociale, sottolinea la capacità del nuovo comandante della Brigata Gaza di influenzare non solo il campo di battaglia, ma anche la comunità locale, rafforzando la propria immagine di leader.
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