Trump: Sanchez vuol fare il furbo

Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il Segretario Generale della NATO Mark Rutte al vertice dei leader NATO a L'Aia, Paesi Bassi, 25 giugno 2025
Photo: foto REUTERS/Piroschka Van De Wouw/Pool.
Il presidente degli Stati Uniti dice che gli spagnoli vogliono “fare i portoghesi”: godere della protezione Nato senza contribuire con la propria parte di spesa, ossia il 5% del Pil, come stabilito durante il vertice Nato di mercoledì a L’Aia. Trump ha ventilato la possibilità di adottare misure commerciali punitive contro Madrid.
Nel corso di una sessione di domande e risposte successiva al suo intervento al vertice, un giornalista spagnolo ha chiesto a Trump se fosse soddisfatto del contributo della Spagna all’alleanza atlantica. «È inaccettabile quello che ha fatto: è l’unico Paese che non intende rispettare l’impegno totale. Vuole fermarsi al 2%. Io lo trovo vergognoso», ha risposto Trump.
Lo scorso 22 giugno, il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez aveva annunciato di aver raggiunto un’intesa con la Nato. «La Spagna non destinerà il 5% del suo Pil alla difesa, ma il suo ruolo, la sua influenza e la sua legittimità all’interno della Nato rimangono inalterati», aveva dichiarato. Secondo le stime della Nato, nel 2024 la Spagna ha investito l’1,28% del Pil in spese militari, risultando il membro dell’alleanza con la percentuale più bassa. Sánchez ha tuttavia promesso un incremento fino al 2,1%.
Trump ha osservato che l’economia spagnola «sta andando molto bene», ma ha avvertito che potrebbe essere «spazzata via» in caso di eventi negativi. Rivolgendosi al giornalista spagnolo, ha aggiunto: «Stiamo negoziando un accordo commerciale con la Spagna, e la faremo pagare il doppio. E dico sul serio». Trump ha poi espresso apprezzamento per la Spagna e il suo popolo, ma ha accusato di scorrettezza il governo Sánchez: «La Spagna è l’unico Paese, tra tutti, che si rifiuta di contribuire adeguatamente. Vogliono approfittare un po’ senza pagare il dovuto, ma dovranno compensarci attraverso il commercio, perché io non lo permetterò. È ingiusto».
Successivamente, un’altra giornalista spagnola ha chiesto a Trump se intendesse condurre negoziati diretti con la Spagna. «Tratterò personalmente con la Spagna. Me ne occuperò io stesso. Pagheranno. E pagheranno di più in questo modo», ha risposto. Trump ha poi invitato la giornalista a riferire ai leader politici spagnoli che dovrebbero allinearsi agli altri Paesi Nato, che hanno accettato di destinare il 5% del Pil alla difesa.
Successivamente, un’altra giornalista spagnola ha chiesto a Trump se intendesse condurre negoziati diretti con la Spagna. «Tratterò personalmente con la Spagna. Me ne occuperò io stesso. Pagheranno. E pagheranno di più in questo modo», ha risposto. Trump ha poi invitato la giornalista a riferire ai leader politici spagnoli che dovrebbero allinearsi agli altri Paesi Nato, che hanno accettato di destinare il 5% del Pil alla difesa.
La posizione della Spagna è stata ambigua: da un lato – come precisato anche da Giorgia Meloni ai giornalisti – ha sottoscritto la Dichiarazione del vertice dell’Aia, che impegna tutti i membri della Nato a “destinare il 5% del Pil ogni anno ai requisiti fondamentali di difesa, oltre alle spese connesse alla difesa e alla sicurezza, entro il 2035”. Dall’altro, però, il ministro dell’Economia spagnolo, Carlos Cuerpo, ha dichiarato mercoledì, in un’intervista a Bloomberg Tv, che la Spagna potrebbe raggiungere gli obiettivi Nato destinando solo il 2,1% del Pil, dicendo: «Si tratta semplicemente di una stima diversa sui costi che la Spagna dovrà sostenere per onorare gli impegni relativi alle capacità della Nato di proteggersi».
Articoli attuali dell'autore
20 luglio 2025
Merz: l’Europa ha approfittato troppo dell’America
01 luglio 2025
Trump: per l’Iran nessuna concessione e nessun colloquio










