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Una tempesta di sabbia ha colpito parte delle città irachene di Bassora e Najaf nella notte di martedì 29 aprile, causando scarsa visibilità. A seguito della tempesta, le auto hanno circolato in una fitta nebbia e gli agenti di polizia sono stati dispiegati a terra per gestire il traffico.
Secondo la Direzione sanitaria di Bassora, circa 388 casi di soffocamento sono stati ricoverati in ospedale senza ferite gravi. Secondo le Nazioni Unite, l’Iraq è il quinto Paese al mondo più vulnerabile alla crisi climatica. La siccità e le temperature estreme stanno prosciugando i terreni agricoli e rendendo vaste zone dell’Iraq a malapena abitabili durante i mesi estivi.