Pichetto: su rinnovabili serve equilibrio tra sviluppo e paesaggio

di Agenzia Nova
3 Ottobre 2025 15:30 Aggiornato: 3 Ottobre 2025 15:30

La sfida delle rinnovabili deve essere affrontata senza contrapposizioni ideologiche. È questo il messaggio lanciato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin, che a Chia ha rimarcato la necessità di coniugare espansione dell’eolico e del fotovoltaico con la tutela dell’ambiente e del paesaggio. «Non servono estremismi, ma misura e prudenza – ha detto –. Ogni decisione va presa con la consapevolezza che le coste e i monumenti sono beni preziosi, ma al tempo stesso non possiamo rinunciare allo sviluppo delle rinnovabili, fondamentali per la transizione». Pichetto ha ricordato che le aree idonee previste dalla normativa coincidono con zone già compromesse o a vocazione produttiva, come cave, discariche e siti industriali, per ridurre al minimo l’impatto paesaggistico.

Ha inoltre ribadito che l’azione del governo si concentra sulla definizione di regole chiare e sull’individuazione di spazi compatibili, lasciando alle Regioni la possibilità di stabilire le condizioni migliori nei propri territori. Il ministro ha poi rilanciato sul fronte dell’innovazione, annunciando la sua presenza all’inaugurazione di un impianto sperimentale di idrogeno a Oristano, realizzato da Italgas. «Il ruolo dei privati è decisivo – ha commentato –. Noi possiamo accompagnare e sostenere, ma la velocità del cambiamento tecnologico è tale che dobbiamo puntare sull’iniziativa imprenditoriale. L’Italia non dispone di grandi giacimenti naturali: il nostro vero patrimonio resta la capacità di produrre qualità e di innovare, come hanno fatto i nostri padri e i nostri nonni».


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