Trump apre al compromesso con TikTok

Tik Tok potrà operare negli Stati Uniti. Il presidente Donald Trump ha infatti detto sì a un accordo di partnership che permetterà all’app di video di sopravvivere negli Usa.

«Ho dato la mia benedizione all’accordo», ha dichiarato Trump ai giornalisti alla Casa Bianca il 20 settembre, prima di partire per una manifestazione elettorale in North Carolina: «Ho approvato l’accordo a livello concettuale».

Secondo i piani, ByteDance, la società madre di TikTok con sede a Pechino, creerà una nuova società con sede negli Stati Uniti per gestire la popolare app di condivisione video, con la promessa di offrire 25 mila opportunità di lavoro. Entro un anno la nuova società pianificherà un’offerta pubblica iniziale negli Stati Uniti.

«Concettualmente, penso che sia un ottimo affare per l’America», ha dichiarato Trump, aggiungendo che la nuova struttura «molto probabilmente verrà costituita in Texas».

Il 14 agosto il presidente americano ha firmato un ordine esecutivo che dava a ByteDance 90 giorni di tempo per vendere TikTok. Tuttavia, l’accordo annunciato sabato è strutturato più come una partnership, che un disinvestimento.

In una nota, Oracle e Walmart hanno spiegato che il piano vedrebbe detenere una loro partecipazione rispettivamente del 12,5 per cento e del 7,5 per cento in TikTok Global. Il consiglio di amministrazione sarebbe composto da quattro americani su cinque membri totali, ma, secondo quanto riferito, ByteDance deterrà ancora l’80 per cento di proprietà dell’azienda.
Tuttavia, una fonte anonima ha spiegato a Reuters che poiché gli investitori statunitensi possiedono circa il 40 per cento di Bytedance, la nuova società potrebbe essere descritta come di proprietà a maggioranza americana.

Non si è chiaramente compreso cosa abbia causato l’accettazione di questo compromesso da parte della Casa Bianca. Si può ipotizzare che i termini dell’accordo di partnership proposto, come la creazione di posti di lavoro, fossero in armonia con lo slogan «America First» di Donald Trump. Inoltre, in vista delle elezioni, è probabile che il team del presidente non voglia inimicarsi la base di utenti in gran parte giovane che TikTok ha raccolto prima delle elezioni di novembre.

In ogni caso, prima che l’accordo possa diventare ufficiale, il Comitato per gli investimenti esteri negli Stati Uniti, un’agenzia governativa incaricata di esaminare le transazioni estere per motivi di sicurezza nazionale, dovrà svolgere delle verifiche.

In una nota, TikTok ha affermato che l’accordo renderà Oracle l’«affidabile fornitore di cloud e tecnologia responsabile della protezione completa dei dati dei nostri utenti». Secondo il Ceo di Oracle Larry Ellison, TikTok Global opererà sulla nuova infrastruttura Cloud di seconda generazione di Oracle, considerata «molto più veloce, più affidabile e più sicura della tecnologia di prima generazione attualmente offerta da tutti gli altri principali fornitori di cloud».

«Siamo fiduciosi al cento per cento nella nostra capacità di fornire un ambiente molto sicuro a TikTok e garantire la privacy dei dati, agli utenti TikTok americani e di tutto il mondo», ha affermato Ellison.

Walmart ha sottolineato che TikTok Global sta anche programmando un’iniziativa educativa per creare un curriculum di studi video basato sull’intelligenza artificiale che spazi dalla lettura di base alla matematica, alla scienza e all’ingegneria informatica, per i bambini americani. Sabato Trump ha comunicato che istituirà «un sostanzioso fondo per l’istruzione dei giovani americani», con un contributo di 5 miliardi di dollari (circa 4,5 miliardi di euro) ottenuto dall’accordo TikTok: «Questo è il loro contributo che ho chiesto».

ByteDance, riconoscendo i piani per i progetti di aula online, ha contestato l’importo del finanziamento in un post su Toutiao, un aggregatore di notizie basato sull’intelligenza artificiale di proprietà dell’azienda. «Per chiarire, anche noi abbiamo appena sentito la notizia del finanziamento di 5 miliardi di dollari per l’istruzione»

Una donna cammina davanti alla sede di ByteDance, la società madre dell’app di condivisione video TikTok, a Pechino il 16 settembre 2020. (Greg Baker / AFP tramite Getty Images)

La dichiarazione di Walmart menzionava che TikTok Global «pagherà più di 5 miliardi di nuove tasse al Tesoro degli Stati Uniti».

All’inizio di agosto, Trump ha emesso un altro ordine esecutivo che blocca le transazioni statunitensi con TikTok dal 20 settembre, citando ragioni di sicurezza nazionale. L’ordine afferma che i legami che l’app ha con la Cina potrebbero significare concedere al regime cinese l’accesso a milioni di dati di utenti statunitensi, «consentendo potenzialmente alla Cina di rintracciare le posizioni di dipendenti e appaltatori federali, creare dossier d’informazioni personali per il ricatto e condurre spionaggio aziendale».

Agendo in base all’ordine, venerdì il Dipartimento del Commercio ha emesso delle regole che vietano agli app store statunitensi di distribuire TikTok, a partire da domenica sera, ma in seguito Trump ha posticipato questa data di una settimana, per via dell’accordo approvato.

 

Articolo in inglese: TikTok Staves Off Ban After Trump Gives Nod to Partnership Deal

 
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