Sci Alpino, Hirscher torna re in slalom. Miglior azzurro Gross, 12esimo

Nel giorno della befana, Santa Caterina Valfurva ospita il primo slalom del 2016 della Coppa del Mondo maschile. E Marcel Hirscher questa volta completa la sua rimonta. Impeccabile come sempre, nella seconda manche risale dal terzo posto e vince superando per 21 centesimi il dominatore tra i pali stretti delle prime due gare stagionali. Kristoffersen è ancora leader di specialità, e sorride comunque; ma questa volta il norvegese resta sul secondo gradino del podio. Sul terzo sale il russo Khoroshilov che, in testa dopo la sua straordinaria prima manche, è incapace di difendere il primato dal prepotente ritorno dei due fuoriclasse.

«È stata una gara molto difficile per tutti noi, e si sa, se il terreno è meno ripido, come abbiamo visto oggi, si deve spingere di più. Di solito, sciamo su terreni più ripidi, quindi le cose più importanti sono sciare lisci e con una tecnica brillante, ma oggi si doveva spingere più forte che si poteva», ha dichiarato Hirscher su fis-ski.com.

L’austriaco grazie a questa vittoria si riporta anche in testa alla generale di CdM con 85 punti sul norvegese Svindal, vantaggio che potrà ulteriormente incrementare nel prossimo weekend.

«Ero solo un po’ più lento di Marcel e Henrik, e un po’ più veloce rispetto agli altri. La pendenza, è stata perfetta. Mi piacerebbe davvero correre ancora una volta qui», ha commentato Aleksandr Khoroshilov.

Gli azzurri arrancano ancora nelle discipline tecniche. Stefano Gross, il migliore, chiude dodicesimo. La sua condizione di un anno fa sembra ancora lontana: «Non sono per nulla soddisfatto della mia gara, non ero certo venuto qui per un 12esimo posto. Male nella prima manche, dove ho sbagliato a interpretare la manche. Meglio nella seconda, ma non è sufficiente: devo ritrovare le migliori sensazioni e portarle in pista il giorno della gara. Mi dispiace perché la neve mi piaceva, si poteva spingere molto, ma mi è mancato qualcosa», ha commentato il bolzanino su fisi.org

Mezza consolazione dall’esperto Thaler: l’altoatesino si qualifica per un pelo con il trentesimo tempo e rimonta 16 posizioni grazie a una buona seconda manche. Suo il terzo miglior parziale dietro a Hirscher e Digruber. «Nella prima manche ho avuto poca sensibilità sugli sci e ho perso troppo tempo. Nella seconda sono andato un po’ meglio ma non è sufficiente per fare una bella gara. Anzi, avrei potuto sciare ancora meglio fra il primo e il secondo intermedio. Devo essere più incisivo», ha spiegato Thaler.

Peccato per Razzoli: dopo una prima manche da dimenticare, nella seconda carambola su un dossetto e esce a tre porte dal traguardo, mentre sta rischiando il tutto per tutto facendo segnare intertempi da top ten. «Sono molto dispiaciuto perché ho ancora una volta dimostrato di poter sciare come i migliori. Ho fatto un errore nella prima manche e sono partito nella seconda con la determinazione di voler fare una supermanche. Ci stavo anche riuscendo, ma mi son fatto tradire da un piccolo dosso in una doppia. Lì mi sono incastrato su un palo e sono uscito. Devo liberare la testa al più presto e concentrarmi per Adelboden», ha dichiarato l’emiliano.

Dopo l’abbassamento delle temperature e il test della neve, la Fis ha confermato anche le prossime gare di Coppa del Mondo in programma ad Adelboden il prossimo weekend: sabato 9 gennaio ci sarà appuntamento con il classico ‘gigante’ e domenica lo slalom, dove lo scorso anno Stefano Gross ha colto la sua prima e unica vittoria in Coppa del Mondo.

 
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