Terremoto Nepal, rintracciati ultimi italiani segnalati – AGGIORNAMENTI

5 MAGGIO

12:14 Individuati gli ultimi italiani dispersi, è ciò che riporta la Farnesina: «L’unità di crisi della Farnesina è riuscita ad individuare in queste ore anche gli ultimi italiani segnalati e non ancora rintracciati. Il monitoraggio costante della situazione da parte dell’Unità di Crisi, dell’Ambasciata a New Delhi e del Consolato Generale a Calcutta continua comunque, per far fronte ad ogni evenienza».

2 MAGGIO

20:40 – Salita a circa 7.000 la stima del numero dei morti. Videomessaggio di Francesco Totti per aiutare i bambini in Nepal:

12:30 – Scossa di terremoto di magnitudo 5,1 nel distretto di Gorkha. Il governo nepalese ha aggiornato il numero delle vittime a 6642, sottolineando che non ci sono più possibilità di trovare sopravvissuti sotto le macerie del sisma che ha sconvolto il Paese il 25 aprile. L’Unicef accende i riflettori sulle condizioni dei bambini, a rischio ce ne sarebbero almeno 15.000 per malnutrizione grave.

1 MAGGIO

20:48 – Recuperati i corpi di due italiani: si tratta di Oscar Piazza e Gigliola Mancinelli, due speleologi, fa sapere la Farnesina. Si continua a cercare gli altri italiani dispersi.

19:28 – 2 miliardi di dollari per ripartire: questa la stima del ministro dell’Economia nepalese Ram Sharan Mahat.

11:22 – 6204 morti e quasi 14 mila feriti: è l’ultimo bilancio del governo nepalese. Ma i morti reali potrebbero anche essere il doppio. Grandi anche i danni ad immobili e lo stato dei superstiti è disastrato.

30 APRILE

21:00 – Sale ancora il bilancio delle vittime, l’ultima stima è di 5.844 e oltre 11 mila feriti secondo Adnkronos. La Fao (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) ha fatto sapere il 30 aprile che per aiutare i contadini a recuperare le terre coltivabili e prepararsi alla stagione della semina del riso sono necessari 8 milioni di dollari.

29 APRILE

20:23 – Scende a 3 il numero di italiani ‘irreperibili’, secondo la Farnesina. Alcuni connazionali in Nepal dovrebbero arrivare in Italia già domani mattina.

18:18  Esodo di massa da Kathmandu: si stima che 300 mila persone possano lasciare la città devastata, anche per il timore di nuove scosse

14:00  Tra i 10 italiani ‘irreperibili’ ne sono stati rintracciati 5, fa sapere la Farnesina.

11:42  Tratta in salvo una neonata di pochi mesi dalle macerie. Gli interventi di soccorso a quattro giorni dal sisma che ha colpito il Nepal e la capitale Kathmandu continuano senza sosta. Gli aggiornamenti diramati dal governo nepalese sono parlano di 5057 morti e 10.915 feriti. Milioni le persone che hanno subito le conseguenze del sisma: una stima considera almeno 454.000 persone come ‘rifugiati interni’.

10:30  La Farnesina considera i 10 italiani ‘irreperibili’ per le difficoltà di comunicazione in alcune zone del Paese, e non ‘dispersi’. L’Onu ha predisposto circa 14 milioni di dollari di aiuti. La difficoltà maggiore è coordinare gli aiuti in zone di montagne o dove le infrastrutture hanno ceduto. 

28 APRILE 

16:47  Il premier nepalese Sushil Koirala ha annunciato che si terranno tre giorni di lutto nazionale per le oltre 5000 vittime del sisma. «In memoria dei nepalesi, dei fratelli e delle vittime straniere, degli anziani e dei bambini che hanno perso la vita in questo sisma letale, abbiamo deciso di osservare tre giorni di lutto nazionale a partire da oggi», ha detto iin Tv, ripreso dalle agenzie.

16:22 – I Big della tecnologia in campo per sostenere gli aiuti alle popolazioni. Facebook ha annuncuato che in alto al proprio feed di notizie apparirà il pulsante ‘Dona’, per inviare soldi all’International Medical Corps, con l’obiettivo di raggiungere 2 milioni di dollari. Microsoft ha promesso 1 milione indirizzato a NetHope, un consorzio di oltre 40 organizzazioni non governative. Google ha riproposto, tra gli altri aiuti, la funzione ‘Person finder’ per cercare o segnalare le persone scomparse.

15:30  In ricordo delle vittime del sisma l’uomo ragno francese Alain Robert ha scalato la Tour Montparnasse a Parigi a mani nude con una bandiera del Nepal addosso.

14:27  Il premier del Nepal teme che possano esserci 10 mila morti. Al momento la conta è a quasi 4.500. Kathmandu si è spostata di 3 metri per via delle scosse, secondo Ansa. L’agenzia riporta anche che il Papa ha deciso di inviare 100 mila dollari in Nepal per contribuire ai soccorsi della popolazione.

14:20  Il ministro degli Esteri Gentiloni dice che sono 39 i connazionali irriperibili, ma non è detto che siano dispersi. Solo non si hanno notizie di loro.

12:30  Ancora 40 i connazionali irreperibili. I 18 rintracciati erano appartenenti ad un altro gruppo, riferisce Ansa.

10:08  Il bilancio delle vittime è salito a oltre 4.400, con quasi 8.000 feriti, ha riportato Adnkronos che ha poi citato le parole di Bam Dev Gautam, ministro dell’interno: «Non siamo preparati ad un disastro di questa entità, non abbiamo sufficienti risorse ed abbiamo bisogno di più tempo per portare aiuto a tutti», riferisce l’agenzia di notizie. Mentre continuano ancora le scosse di assestamento, la più forte di magnitudo 4,7 questa mattina alle 5:03, riporta il sito del Centro Sismologico Europeo del Mediterraneo.

Secondo Ansa, la Farnesina ha comunicato lunedì notte che sono 22 gli italiani ancora irreperibili, gli altri 18 dati per dispersi sono stati rintracciati. L’Onu ha intanto fatto sapere che sono 8 milioni le persone colpite da questo grande disastro e 1,4 milioni quelle che necessitano di provviste alimentari.

L’account Twitter ufficiale dell’Organizzazione dell’Onu (Asia) per combattere la fame nel mondo ha twittato questa foto che mostra un’area per gli aiuti umanitari con il personale in azione all’aeroporto di Kathmandu:

 

27 aprile

21:00 Secondo la Farnesina «allo stato attuale risultano irreperibili circa 40 cittadini italiani».

18:27 L’ultimo bilancio, sempre provvisiorio, parla di oltre 4.000 vittime. Confermata la morte anche per altri due italiani, Oskar Piazza e Gigliola Mancinelli, che erano tra i 4 speleologi dati per dispersi. Gli altri due speleologi sono salvi e anche lo scalatore veronese, prima considerato tra i dispersi, ha rassicurato la famiglia di stare bene, riporta Ansa.

15:28: Save the Children ha stimato che ci sono quasi 2 milioni di minorenni che necessitano soccorsi. La cifra resa nota dall’associazione umanitaria è calcolata sui distretti nepalesi colpiti dal sisma, 30 su 75.

14:12: La Caritas avverte che le vittime potrebbero salire a oltre 6000 nei prossimi giorni. «Si calcola vi siano già 5.000 feriti e migliaia sono sfollati e senzatetto». Inoltre per il momento non è possibile stimare quante persone potrebbero essere state travolte dalle slavine o inghiottite nei ghiacciai.

11:46: Sono morti due italiani in Nepal sabato, Renzo B. e Marco P. Sono stati travolti da una frana mentre facevano trekking a 3.500 metri di quota. Intanto si scopre che è salva Fiorella Fracassetti: si è fatta sentire questa mattina. Dovrebbe tornare domani in Italia. Gli italiani dispersi sono 5: i 4 speleologi e uno scalatore veronese.

11:09: La conta dei morti continua a salire. 3600 circa è l’ultima stima. I feriti circa 6.500.

10:14: Una scossa più piccola, di magnitudo 4.2, ha colpito il Nepal intorno alle 3 di notte, ora italiana.

10:04: È salita a quasi 3.300 la conta dei morti del terribile terremoto che ha colpito il Nepal il 25 aprile. Non si hanno più notizie di una italiana in Nepal, Fiorella Fracassetti, secondo L’Eco di Bergamo. In Nepal le linee elettriche sono fuori uso, quindi non c’è accesso ad internet o possibilità di ricaricare i cellulari. Di conseguenza non è detto che ci siano brutte notizie, ma i familiari sono in forte apprensione. Mancano all’appello anche 4 speleologi italiani dispersi.

25 aprile

Una forte scossa di terremoto, magnitudo 7.9, ha colpito il Nepal a metà strada tra la capitale Kathmandu e la città di Pokhara. Si contano per ora circa 1.150 vittime in tutto il Paese secondo quanto riferito da Bbc che ha citato un funzionario della polizia, ma il bilancio non è definitivo dato che molte persone potrebbero essere intrappolate sotto le macerie.

Il sisma è stato avvertito anche in India in Bangladesh, Pakistan e Tibet. Almeno 12 persone, tra cui una donna di 83 anni, sono morte in Tibet. Il terremoto è stato avvertito nelle città di Lhasa e Shigatse. Altri 36 decessi sono stati segnalati in India e quattro persone sono morte in Bangladesh, riporta il Guardian. Sull’Everest diverse valanghe provocate dal terremoto hanno investito i campi 1 e 2 provocando 18 morti.

Una scossa di assestamento di magnitudo 6,6 si è verificata circa un’ora più tardi, e almeno altre 16 scosse di assestamento hanno continuato a tormentare la regione per ore, ha riportato Associated Press.

Minendra Rijal, ministro dell’Informazione del Nepal ha riferito che si sarebbero verificati «danni enormi» all’epicentro e che da lì arrivano poche informazioni, ha riportato Bbc.

«Il nostro villaggio è stato quasi spazzato via. La maggior parte delle case sono state o sepolte dalla frana o danneggiate», ha detto Vim Tamang, un residente di Manglung, un villaggio vicino all’epicentro, ad Associated Press. Ha aggiunto inoltre che la metà delle persone del villaggio sono disperse o morte. «Non sappiamo cosa fare. Ci sentiamo impotenti», ha detto al telefono ad Ap.

La torre Dharahara, patrimonio Unesco, è crollata intrappolando delle persone sotto le macerie. I soccorritori stanno scavando sotto i resti degli edifici crollati alla ricerca di superstiti; questo un tweet della Croce Rossa Internazionale Asia Pacifico presente sul luogo: 

 

L’aeroporto internazionale Tribhuvan di Kathmandu è stato chiuso, i voli in arrivo verranno dirottati in città dell’India settentrionale.

Azione e solidarietà dalle autorità politiche. Narendra Modi, primo ministro dell’India, ha twittato: «Ho parlato con il Pm Sushil Koirala, che è in transito a Bangkok e si sta dirigendo a Kathmandu. Ho assicurato tutto il supporto e l’assistenza durante questo difficile momento». «Siamo nel processo di ricerca di ulteriori informazioni e stiamo lavorando per raggiungere le persone colpite, sia a casa che in Nepal», ha twittato Modi sul suo profilo. Il primo ministro nepalese Bamdev Gautam ha dichiarato lo stato d’emergenza. David Cameron sul suo profilo ha detto che «il Regno Unito farà tutto il possibile».

Si tratta del peggior terremoto degli ultimi 81 anni per il Nepal. Nel 1934 un sisma di magnitudo 8 distrusse Kathmandu.

 
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