La polizia nel milanese ha arrestato un marocchino di 22 anni, ricercato a livello internazionale perché sospettato di essere un fautore dell’attentato al museo del Bardo a Tunisi.
Il giovane era stato identificato in Italia nel febbraio scorso, un mese prima dell’attacco: era arrivato a Porto Empedocle con un barcone; su di lui c’era un provvedimento di espulsione. Dopodiché sarebbe ritornato nel suo Paese per compiere l’attentato.
Il 22enne è stato arrestato ieri sera dalla Digos a Caggiano. Le autorità tunisine lo ritengono coinvolto nell’attentato che lo scorso marzo ha visto la morte di 24 persone, tra cui quattro italiani.
Questo il tweet di Matteo Renzi:
Grazie a Forze dell’Ordine che hanno arrestato in Lombardia uno dei ricercati strage di Tunisi. Orgoglioso della vostra professionalità!
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 20 Maggio 2015
Ansa riporta che l’uomo risulta irregolare, sebbene sia stato trovato in casa dei parenti che invece hanno tutti il permesso di soggiorno. I Carabinieri e la Polizia di Stato hanno poi richiesto provvedimenti da parte da parte dell’Autorità giudiziaria tunisina.