I cittadini cinesi acquistano oro in massa mentre l’economia va sempre peggio

Di Julia Ye; Kane Zhang

La crisi immobiliare cinese si aggrava mentre le azioni di classe A continuano a precipitare, erodendo la fiducia nell’economia. Gli investitori stranieri si sono ritirati dalla Cina, con sei mesi consecutivi di vendite nette di titoli cinesi.

I cinesi hanno acquistato grandi quantità di oro nel 2023, a dimostrazione del fatto che anch’essi hanno avvertito l’effetto raggelante dell’incombente crisi economica.

I mercati azionari di Hong Kong e della Cina hanno registrato un breve rialzo dopo la notizia dei piani delle autorità cinesi di raccogliere un fondo di salvataggio di 2 mila miliardi di yuan (circa 261 miliardi di euro) per salvare il mercato azionario. Tuttavia, negli ultimi cinque giorni consecutivi di borsa, i mercati azionari hanno registrato un calo delle prestazioni, con una flessione particolarmente drammatica nella giornata di venerdì, che ha portato i mercati a chiudere ai minimi di cinque anni.

Molti si saranno resi conto che qualsiasi rimbalzo economico nella Cina di oggi è solo temporaneo.

Deflusso globale di fondi

Dall’inizio del nuovo anno, gli investitori stranieri hanno costantemente venduto titoli azionari cinesi onshore. I dati hanno mostrato che i deflussi di fondi globali attraverso l’Hong Kong Stock Connect hanno raggiunto un netto di 14,5 miliardi di yuan (circa 2 miliardi di euro) a gennaio, segnando il sesto mese consecutivo di deflussi record e portando il totale a 201 miliardi di yuan (26.2 miliardi di euro) dall’agosto dello scorso anno.

Si tratta del più lungo e consistente deflusso di capitali esteri da quando sono state istituite la Shanghai-Hong Kong Stock Connect e la Shenzhen-Hong Kong Stock Connect. L’esodo di capitali esteri non è una mossa a breve termine, ma riflette le valutazioni negative degli investitori sull’economia cinese nel medio-lungo termine.

Sia i privati che le banche centrali cinesi stanno acquistando oro

Nell’ultimo anno, le banche centrali cinesi e il popolo cinese hanno acquistato e accumulato oro in grandi quantità. Gli economisti solitamente interpretano questa mossa come una misura preparatoria in previsione di una crisi finanziaria.

Secondo il rapporto Gold Demand Trends Full Year 2023 pubblicato dal World Gold Council il 31 gennaio, la domanda totale di oro nel 2023 ha raggiunto le 4.899 tonnellate, il massimo storico. Gli acquisti delle banche centrali hanno superato le 1.037 tonnellate, secondi solo alle 1.082 tonnellate del 2022 e la seconda cifra più alta dal 1950. La Banca centrale cinese ha acquistato più di 225 tonnellate d’oro, il livello più alto dall’inizio delle statistiche nel 1977.

Il prezzo dell’oro alla fine del 2023 era di 2.078,4 dollari l’oncia (28 grammi circa), un record di chiusura dell’anno, con un tasso di rendimento annualizzato del 15%, mentre il prezzo medio dell’oro nel 2023 era di 1.940,54 dollari l’oncia, anch’esso un record e un aumento dell’8% rispetto al 2022.

La domanda di oro come investimento, compresi i lingotti e le monete, è cresciuta del 28% in Cina, raggiungendo le 280 tonnellate, compensando in larga misura il forte calo registrato in Europa, secondo quanto si legge nel rapporto. Sebbene la domanda globale sia rimasta stabile, l’anno scorso il consumo di gioielli d’oro in Cina è aumentato del 10%, raggiungendo le 630 tonnellate.

Song Tao (pseudonimo), residente nel quartiere Haidian di Pechino, ha dichiarato all’edizione cinese di Epoch Times che la maggior parte di coloro che hanno iniziato ad acquistare oro hanno subito perdite a causa del calo dei prezzi delle case e delle truffe sui prodotti finanziari.

«Potrebbero pensare che ora sia una buona occasione per comprare oro, poiché molti credono ancora che l’oro, essendo un bene tangibile, sia più sicuro nelle loro mani. In genere, la persona media non presta attenzione all’andamento dei prezzi dei titoli dell’oro; pertanto, è più propensa ad acquistare lingotti d’oro [per conservarne il valore, ndr]», ha affermato.

Secondo il dottor Frank Tian Xie, John M. Olin Palmetto Chair Professor in Business e professore di marketing dell’Università della Carolina del Sud di Aiken, i cinesi comprano oro perché sono preoccupati per il futuro dell’economia cinese.

«Temono che il renminbi rischi di svalutarsi drasticamente in seguito allo scoppio della bolla immobiliare e al crollo del mercato azionario. In tempi turbolenti, l’oro serve come mezzo convenzionale per preservare il valore», ha spiegato Xie.

 

Articolo in lingua inglese: Chinese Citizens Flock to Buy Gold as China’s Economic Downturn Persists

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