Esperimento casalingo di telecinesi

L’universo è pieno di misteri che sfidano le nostre conoscenze. Nella sezione ‘Ai confini della realtà: Viaggio nei misteri della Scienza’ Epoch Times raccoglie storie che riguardano questi strani fenomeni per stimolare l’immaginazione e aprire possibilità ignote. Se siano vere o no, è il lettore a deciderlo.

Un lettore ha inviato la descrizione di un esperimento di psicocinesi da fare a casa. Per lui e per le persone a cui lo ha mostrato ha funzionato. Il lettore ha scritto: «Non sono assolutamente uno scienziato. Questa è un’esperienza che ho avuto 35 anni fa. Mi è stato mostrato da una vecchia zingara, fatene ciò che volete».

OCCORRENTE:

  • un foglio di carta quadrato;
  • una gomma per cancellare (o qualcosa per conficcare un ago per farlo stare dritto. Nella foto è stata usata una piccola candela);
  • un ago;
  • una mente aperta.

SPIEGAZIONE

1. Prendere un foglio di carta quadrato. Non importano le dimensioni esatte. Nella foto è stato usato uno di 10 × 10 centimetri.

(Tara MacIsaac/Epoch Times)

2. Sovrapporre i due angoli e premere. Aprire il foglio, ci sarà una piega diagonale.

(Tara MacIsaac/Epoch Times)

3. Fare lo stesso con gli altri due angoli. Ecco un foglio di carta quadrato con due pieghe che si intersecano nel centro.

4. Ciò permetterà di creare una forma piramidale. Il luogo in cui le due linee s’intersecano è la punta, e la base della piramide è aperta.

(Tara MacIsaac/Epoch Times)

5. Conficcare l’ago nella gomma per cancellare (nella foto è stata usata una candela poiché di facile reperibilità).

(Tara MacIsaac/Epoch Times)

6. Mettere in equilibrio la piramide di carta sulla punta dell’ago.

(Tara MacIsaac/Epoch Times)

7. Posizionare gli avambracci sul tavolo in corrispondenza dei lati della piramide. Mantenere le mani a pochi centimetri di distanza dalla piramide, con i pollici rivolti verso l’alto.

(Tara MacIsaac/Epoch Times)

Il lettore ha raccontato che a questo punto dell’esperimento, la piramide avrebbe iniziato a muoversi nonostante prima fosse stata immobile. Ha pensato che potesse essere stata la corrente del vento o il suo respiro a muoverla. Perciò, ha creato delle barriere intorno a lui per bloccare qualsiasi spiffero e si è addirittura legato un fazzoletto intorno al volto per coprire la sua bocca. Ma la piramide di carta si muoveva ancora. «Inoltre ho scoperto che potevo interrompere la rotazione e invertirne il senso», ha aggiunto il lettore.

«Mi sono spaventato pensando a quali potessero essere le possibilità e ho smesso con gli esperimenti. La curiosità però ha avuto la meglio su di me e dopo alcuni mesi ho ripreso l’esperimento. Ho trovato difficile produrre dei risultati, ma alla fine sono stato in grado di ricominciare. Tuttavia, non ho mai raggiunto gli stessi risultati».

Naturalmente, se non lo si esegue in un ambiente controllato da scienziati professionisti, questo espermento non può essere ritenuto come una prova di psicocinesi. Tuttavia, sarebbe senz’altro divertente fare un tentativo a casa e vedere quello che succede, magari per stupire gli amici.

 
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