Bach, ‘Preludio e Fuga in la minore BWV 543’ per organo e pianoforte

Quasi come fosse una rapsodia o una fantasia, il Preludio e Fuga in la minore BWV 543 di Bach, è stato adattato con successo dall’organo alla versione per pianoforte e altri strumenti.

Si tratta infatti di un brano molto libero, con elementi musicali diversi che consentono all’interprete di esibire una grande espressività, e di questo ne ha approfittato il pianista austriaco Franz Liszt (1811-1886), che ha trascritto questa bella composizione del periodo barocco del famoso compositore organista, clavicembalista e violinista tedesco Johann Sebastian Bach (Eisenach 1685-Lipsia 1750).

La seguente è la versione con arrangiamento dell’organista britannico George Edward Power Biggs (1906-1977):

Nel periodo tra il 1708 e il 1717, Bach è stato organista alla corte del duca di Sassonia-Weimar, e secondo Peter Williams, studioso della sua musica, la composizione deriva da un altro brano precedente creato per clavicembalo, sempre in La minore, catalogato come BWV 944. Entrambe le composizioni per quanto riguarda la Fuga hanno una linea melodica simile, qualche ripetizione musicale (perpetuum mobile) e un finale caratteristico, come spiega Bach nel suo libro The Organ Music of J. S. Bach: Volume 1, Preludes, Toccatas, Fantasias.

I preludi sono pezzi generalmente brevi che spesso introducono altri movimenti. Bach impone uno stile molto preciso per unirlo alla Fuga, dove le melodie, che si sovrappongono, sono ripetute in varie tonalità diverse. Ed è stato molto abile nel farlo. Oltre a BWV 543, esiste anche un brano alternativo elencato come BWV 543a.

Marfred F. Bukofzer nella sua analisi di Bach, sottolinea che per il compositore tedesco, ognuno dei suoi preludi si unifica con un tema musicale coerente: «Solo i contrasti tra i motivi stessi creano la varietà dei tipi».

«Alcuni dei preludi sono stilizzazioni di danze come Sarabanda, altri appartengono allo studio del perpetuum mobile (moto perpetuo)», dice Nukofzer nel suo libro Music In The Baroque Era – From Monteverdi To Bach.

Sicuramente, nel caso del Preludio e Fuga in la minore BWV 543, lo stile rapsodico con cui Bach lo ha composto, ha permesso a Liszt di creare il suo stupendo adattamento per pianoforte.

Liszt tratta delicatamente ogni nota scritta da Bach, muovendosi con decisione al successivo movimento. Tramite l’utilizzo del pedale in questo brano nascono frasi di grande espressività, intramezzati da un soave gioco di note.

Nel seguente video, il pianista Alexis Weissenberg interpreta magistralmente il Preludio e Fuga in la minore BWV 543 di Bach-Liszt:

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