Attivisti di Black Lives Matter assaltano il Campidoglio dell’Oklahoma

Di Alex Wu

Una ventina di attivisti ‘Black Lives Matter’ hanno interrotto i lavori della Camera dei Rappresentanti dell’Oklahoma mercoledì per protestare contro alcune nuove leggi sostenute dai repubblicani, inclusa una normativa in tutela degli automobilisti che inavvertitamente causano danni a rivoltosi o manifestanti che mettono a rischio la vita degli automobilisti stessi.

La Camera dei Rappresentanti dell’Oklahoma è stata momentaneamente costretta a fermarsi dopo che il gruppo di attivisti di Black Lives Matter ha invaso l’aula del quinto piano durante una seduta.

«Useremo le nostre voci per opporci alla corruzione», ha gridato il gruppo entrando nell’edificio, secondo la stazione televisiva locale Koco, oltre a ripetere slogan come «Niente giustizia, niente pace» e «Uniti contro tutto l’odio».

La protesta è stata organizzata contro la legge anti-sommossa HB 1674, promossa dal Partito Repubblicano – che prevede di fornire alcune tutele legali per i conducenti che feriscono o uccidono qualcuno quando hanno la «ragionevole convinzione» di essere in pericolo e stanno «fuggendo da una sommossa» – e contro un’altra legge, la HB 1643, che mira a proteggere le forze dell’ordine e le loro famiglie dal cosiddetto «doxxing».

Gli attivisti hanno anche espresso la loro rabbia contro il Senate Bill 2, che vieterebbe alle ragazze transgender di competere negli sport femminili all’interno dello Stato dell’Oklahoma.

«Siete una vergogna, siete una vergogna per l’intera nazione», ha gridato un manifestante mentre era in piedi, naso a naso con un parlamentare, all’interno dell’aula. Mentre una donna ha gridato: «Siete traditori, insurrezionisti, sedizionisti».

I disordini si sono protratti per alcuni minuti prima che i manifestanti venissero scortati fuori dall’edificio dalla polizia dell’Oklahoma.

Ad ogni modo, il governatore dell’Oklahoma Kevin Stitt ha firmato questa settimana la legge HB 1674, di cui sono stati promotori il deputato dello Stato Kevin West (R-Moore) e il senatore statale Rob Standridge (R-Norman).

Il disegno di legge entrerà in vigore il primo novembre e va a modificare anche la legge statale per classificare l’ostruzione illegale di una strada o autostrada come un reato minore punibile con sanzioni fino a un anno di prigione e una multa di 5 mila dollari.

«Questa è una tutela importante per i cittadini che stanno solo cercando di uscire da una brutta situazione – ha dichiarato il deputato West – Quando fuggono da una rivolta illegale, non dovrebbero affrontare la minaccia di un’azione penale per aver cercato di proteggere se stessi, le loro famiglie o le loro proprietà».

I critici del disegno di legge sostengono che la normativa reprima le «proteste» e finirà per danneggiare i manifestanti pacifici e i passanti innocenti.

Mentre il governatore Stitt ha dichiarato che la legge invia il messaggio che «i rivoltosi che minacciano la sicurezza dei cittadini rispettosi della legge non saranno tollerati». Il governatore ha comunque sottolineato: «Rimango inequivocabilmente impegnato a proteggere il diritto del Primo Emendamento di ogni abitante dell’Oklahoma a protestare pacificamente, così come il loro diritto a sentirsi sicuri nella loro comunità».

Il disegno di legge HB 1643, anch’esso recentemente approvato da Stitt, rende invece reato il fatto che una persona con «l’intento di minacciare, intimidire o molestare» utilizzi un «dispositivo di comunicazione elettronica per pubblicare consapevolmente, inviare o comunque rendere pubblicamente disponibili informazioni personali che identificano un agente di polizia o un funzionario pubblico» e causano «un ragionevole timore di morte o gravi lesioni personali».

Gli individui che commettono il reato per la prima volta possono affrontare una pena detentiva fino a sei mesi o una multa di mille dollari. Mentre, secondo il testo della legge, le pene verrebbero raddoppiate in caso di una seconda condanna.

Infine, il ‘Save Women’s Sports Act’, la nuova legge dell’Oklahoma che impedirebbe ai transgender di competere negli sport femminili, è stata approvata dalla Camera dello Stato con 73 voti a favore e 19 contrari.

 

Articolo in inglese: Black Lives Matter Protesters Storm Oklahoma Capitol

 
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