Notte dei campioni stasera a Torino e la parola d’ordine è vietato sbagliare. Dopo 12 anni di digiuno da una semifinale, la Juventus affronterà in Champions il Real Madrid di Ronaldo e Bale.
Festa scudetto molto breve per Pirlo e compagni che non ci stanno a perdere. «Vogliamo vincere la Champions quest’anno», rivela l’ex Morata, citato da Ansa, che stasera farà coppia con Tevez.
Juve cenerentola nelle semifinali? Allegri non ci sta. «Non abbiamo niente da perdere», ha detto il ct juventino in conferenza stampa. Mentre Ancelotti è prudente: «La juve non è la meno favorita, quando arrivi in una semifinale tutto può succedere. Se hai coraggio vinci, se hai paura perdi», sono le parole di Carletto, che conosce bene la Juve.
E se i due allenatori stemperano le voci che vedrebbero i bianconeri sfavoriti, Tevez punta sulla concentrazione e meno sul talento. «La squadra che meno sbaglierà, vincerà la partita. Il segreto è il gruppo».
Insomma, tra voglia di vincere e concentrazione una cosa è certa: Cristiano Ronaldo, convocato nonostante il problema alla spalla, ha dalla sua un bottino di guerra da fenomeno. 53 gol quest’anno, di cui 8 in Champions.
NUMERI
Quest’anno la Juve in Champions ha perso solo una partita su 17, dimostrando una grande continuità di rendimento. Dal canto suo il Real Madrid non subisce gol fuori casa da quattro partite e può contare su uno degli attacchi più forti del pianeta, anche se stasera Benzema sarà fuori.
L’ultima apparizione della Juve in una semifinale di Champions League risale alla stagione 2002/03, quando i bianconeri persero l’andata per 2-1 a Madrid, prima della vittoria per 3-1 al ritorno che valse il passaggio del turno con un 4-3 complessivo.
Nelle precedenti partite di Champions i bianconeri hanno vinto in casa cinque volte, con un pareggio e una sconfitta, mentre per il Real altrettante le vittorie, nessun pareggio e due sconfitte. Insomma per la Juve il fattore casa è importante. Al campo l’ardua sentenza.
