Alla Scala Riccardo Chailly dirige un programma di Cherubini e Verdi

Nell’ambito della stagione sinfonica alla Scala il direttore Riccardo Chailly ha scelto per le serate del 17, 19 e 20 marzo un repertorio totalmente italiano con alcune composizioni di Luigi Cherubini e Giuseppe Verdi.

Luigi Maria Cherubini, nato a Firenze il 14 settembre 1760 e morto a Parigi il 15 marzo 1842, ha composto numerose opere teatrali, di carattere religioso e musica da camera.

Il programma alla Scala include l’Ouverture dal concerto in Sol maggiore, composto a Londra a fine marzo 1815 e dedicato alla Società Filarmonica dove era stato invitato a dirigere alcuni concerti. A seguire ci sarà la Sinfonia in Re maggiore, composta a Londra nell’aprile dello stesso anno. Venne presentata dall’autore mesi più tardi alla Royal Philharmonic Society ed è stata descritta dai critici come un’opera di «grande immaginazione». Le frasi musicali si seguono in continuo contrasto l’una con l’altra.

  • Largo: Allegro
  • Larghetto: Cantabile
  • Minuetto: Allegro non tanto
  • Finale: Allegro assai

Nella seconda parte del programma l’orchestra della Scala eseguirà dal famoso Giuseppe Verdi il Ballo delle Quattro stagioni da I Vespri siciliani, opera lirica basata su una ribellione scoppiata a Palermo nel 1282 durante il governo francese.

Giuseppe Verdi, nato a Roncole, Bussetto il 10 ottobre 1813 e morto a Milano il 27 gennaio 1901, compose 28 opere liriche, tra le quali capolavori come Rigoletto nel 1851, Il Trovatore nel 1853 e La Traviata nel 1853. I Vespri Siciliani debuttò all’Opera di Parigi il 13 giugno 1855.

Il Ballo delle quattro stagioni è formato da cinque movimenti molto creativi e leggeri, comincia con un preludio di apertura e prosegue con Primavera, Estate, Autunno e Inverno. Nell’opera vengono inclusi nel terzo atto quando si svolge una festa nel palazzo del Governatore.

Per concludere il programma Chailly ha scelto la magnifica Sinfonia dalla stessa opera.

Ricardo Chailly, nato a Milano nel 1953, ha studiato musica nei conservatori di Perugia, Roma e Milano e ha seguito un corso di direzione d’orchestra con Franco Ferrara a Siena. Ha fatto il suo debutto come direttore d’orchestra con Madama Butterfly a Chicago e alla Scala nel 1978 nella ripresa di I masnadieri di Verdi. In seguito ha diretto nei teatri più prestigiosi del mondo.

 

Per saperne di più:

 
Articoli correlati