Ministero Esteri ucraino: oggi Ucraina ricorda vittime Holodomor

Il ministero degli Esteri ucraino ha scritto su X: «tra il 1932 e il 1933 il regime di Stalin prese la deliberata decisione di annientare gli ucraini come nazione politica in grado di aspirare a uno Stato indipendente. Per raggiungere lo scopo impose quote di requisizione dei cereali impossibili da rispettare, il blocco totale di interi villaggi, la repressione e il divieto di spostarsi verso altre repubbliche sovietiche. La popolazione venne privata dell’ultimo cibo disponibile e abbandonata a morire. Nel campo dell’informazione fu rigorosamente vietato documentare gonfiori da fame o decessi per inedia. Oggi l’Ucraina ricorda le vittime dell’Holodomor del 1932-1933 e delle carestie artificiali di massa del 1921-1923 e del 1946-1947. Teniamo viva la memoria dei milioni di ucraini che il regime totalitario comunista uccise scientemente con la fame. Mentre la Russia commette nuovamente crimini contro l’umanità sul suolo ucraino, uccisioni di massa, occupazione e deportazioni, riconosciamo la continuità dei metodi del Cremlino. Come allora, l’obiettivo resta distruggere la nostra cultura, la nostra lingua, la nostra identità e la nostra stessa esistenza statale. Il ricordo dell’Holodomor aiuta il mondo a comprendere meglio la natura dell’attuale guerra russa contro l’Ucraina e le sue pratiche genocidarie. Il 22 novembre alle 16 in punto gli ucraini in patria e all’estero osserveranno un minuto di silenzio per onorare chi fu ucciso dalla fame. Invitiamo tutti a recarsi nei luoghi della memoria locali e, al calar della sera, ad accendere una candela alla finestra, ovunque vi troviate».







