«La notizia di nuovi dazi sui prodotti italiani, questa volta sulla pasta è l’ennesimo colpo alle nostre produzioni»: lo afferma in una nota la senatrice M5s Sabrina Licheri, capogruppo in commissione Industria e attività produttive. «La nostra industria – aggiunge – registra il segno meno da quando si è insediato il governo Meloni, con un ministro del Made in Italy, Urso, che ormai è un fantasma, incapace di affrontare la difficile situazione che stanno attraversando le nostre filiere strategiche. Ora gli Stati Uniti ci fanno sapere che i dazi potrebbero superare il 100 per cento sulla pasta, vero fiore all’occhiello del nostro Made in Italy e che, non a caso, richiama ogni anno anche milioni di turisti nel nostro Paese. Come al solito, dobbiamo registrare un colpevole silenzio da parte del governo, sempre piegato ai desideri americani», conclude.
