Guerini: piano Usa per l’Ucraina è da modificare Ue decisiva nel negoziato

Il piano americano «così com’è ora, rappresenta la resa dell’Ucraina e la capitolazione del diritto internazionale davanti all’uso arbitrario della forza». Lo afferma l’ex ministro della Difesa e attuale presidente del Copasir, Lorenzo Guerini, intervistato da «La Stampa», sottolineando che il comunicato del G20 «va nella direzione giusta» e che «serve un cambiamento profondo di molti punti». Indica «prima di tutto la questione territoriale», definendo «non accettabile riconoscere alla Russia non solo i territori illegalmente occupati, ma addirittura quelli mai conquistati grazie all’eroica resistenza ucraina». Aggiunge «il tema della consistenza futura delle forze armate ucraine» e la necessità di «una formulazione molto meno vaga delle garanzie di sicurezza».