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Crosetto: chi pensa che il sostegno a Kiev danneggi Italia non dice la verità

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FILE PHOTO: Italy's Defence Minister Guido Crosetto speaks during a G7 Defence Ministers meeting in Naples, Italy October 19, 2024. REUTERS/Ciro De Luca/File Photo

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Tempo di lettura: 1 Min.

Chi pensa che il sostegno a Kiev “in qualche modo possa danneggiare dei pezzi d’Italia, non dice la verità. Il sostegno a Kiev è soltanto una scelta politica”. Lo ha detto il ministro della difesa Guido Crosetto in video collegamento con il Forum annuale della Fondazione Iniziativa Europa in corso a Stresa (VB). “Chi pensa che una nazione invasa vada sostenuta nella sua necessità e capacità di difendersi – ha aggiunto il ministro – continuerà a sostenerla. Chi pensa che è meglio girarsi dall’altra parte, che tanto il destino di Kiev in qualche modo non ci toccherà, che tanto la libertà di una nazione che non sia la nostra non è una cosa di nostro interesse, può decidere di sospendere questi aiuti e di dedicarli ad altre cose. Io sono convinto che in questo momento la difesa di Kiev e l’aiuto a Kiev è quello che ti dà anche la possibilità di raggiungere una pace che sia duratura e non attaccata con il Vinavil, una pace che possa durare pochi anni e che si ripresenti poi in modo più violento tra qualche anno”.

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