Bernini: recupero e valorizzazione delle periferie è un atto di giustizia sociale

Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha scritto su X: «il recupero e la valorizzazione delle periferie non si impongono dall’alto, nascono dall’ascolto delle comunità e dalla capacità di costruire veri ecosistemi tra associazioni, imprese, istituzioni, università e terzo settore. Solo così si generano soluzioni che parlano davvero ai territori. A Rozzano questo approccio sta diventando realtà. Ieri, nella sede del Comune, abbiamo tenuto una riunione operativa dedicata al progetto Rozzano, un passo concreto verso un modello di sviluppo che parte dalle persone e dai loro bisogni. Il nostro obiettivo è semplice e ambizioso, portare università, ricerca, Afam, sport, cultura e sanità nei quartieri dove nessun ragazzo deve sentirsi “di serie B”. Vuol dire creare nuove opportunità per i giovani, rafforzare la coesione sociale ed economica e riportare energia nei quartieri attraverso studio, creatività e innovazione. Non è un caso se questo Governo ha scelto di intervenire proprio dove per troppo tempo nessuno ha avuto il coraggio di farlo. Caivano, Palermo, e ora Rozzano. Non slogan, non passerelle, progetti concreti, investimenti veri, presenza costante. Perché la rigenerazione non è solo una questione urbanistica. È una questione democratica. È un atto di giustizia sociale. Ringrazio il sindaco, Mattia Ferretti, per avermi invitato a partecipare e il capo della Protezione Civile e commissario straordinario per le periferie, Fabio Ciciliano, per essere venuto con me in questa importante assemblea. Quando le istituzioni collaborano a stretto contatto con le realità del territorio ottengono grandi risultati, un modello che continueremo a perseguire e riproporre in tutta Italia».







