Logo Epoch Times

Asstel: diminuiscono i ricavi, ma gli investimenti restano con costi del capitale crescenti

top-article-image

Foto: Pixabay

author-image
Condividi articolo

Tempo di lettura: 2 Min.

Negli ultimi dieci anni i ricavi sono diminuiti in modo costante mentre gli investimenti sono rimasti elevati e a costi del capitale crescenti: il costo del capitale per le Tlc in Italia è salito dal 7,3% all’8,1%, azzerando la capacità delle imprese di generare cassa e rallentando gli investimenti privati: sono i numeri emersi in occasione del Forum Nazionale delle Telecomunicazioni in Italia 2025 «L’urgenza di agire. Per costruire un’Italia più connessa, competitiva e innovativa» organizzato da Assotelecomunicazioni-Asstel e dalle Organizzazioni sindacali Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil, presso l’Università Luiss Guido Carli di Roma. Il nostro settore vive un paradosso: da un lato è percepito come ricco, dall’altro soffre di una crisi strutturale profonda. Negli ultimi dieci anni i ricavi «sono diminuiti in modo costante mentre gli investimenti sono rimasti elevati e a costi del capitale crescenti. Dal 2019 al 2023, infatti, il costo del capitale per le Tlc nel nostro Paese è salito dal 7,3% all’8,1%» ha sottolineato il presidente di Asstel, Pietro Labriola.
Questo ha quasi azzerato la capacità delle imprese di generare cassa, e oggi «vediamo i primi segnali concreti di questa situazione, con un rallentamento degli investimenti privati» ha aggiunto. A pesare «c’è anche l’esborso record per le frequenze 5G, il più alto in Europa, che ha drenato risorse fondamentali e ritardato lo sviluppo delle reti stand-alone, quelle davvero abilitanti per i servizi digitali di nuova generazione», ha osservato ancora Labriola. «​​Non siamo qui oggi a parlare solo di Telecomunicazioni, ma del futuro dell’economia italiana. Le scelte che verranno fatte sulla filiera Tlc, infatti, avranno un impatto diretto sul Pil e sulla competitività di questo Paese. Senza le telecomunicazioni, in tutte le sue diverse componenti, non esisterebbe digitalizzazione. Ogni giorno milioni di persone si connettono, lavorano da remoto, guardano un film, ascoltano musica, fanno acquisti online, trasferiscono denaro o si rivolgono a un medico grazie alla telemedicina. Tutto questo accade perché esiste un’infrastruttura di rete che lo rende possibile», ha concluso il presidente di Asstel.

Iscriviti alla nostra newsletter - The Epoch Times