Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha così commentato su X l’avvio di una nuova stagione di pressione politica Italo-tedesca sul fronte europeo, con l’obiettivo di salvare il settore europeo dell’auto e rilanciarne la competitività, dopo anni di impraticabili politiche “green” e alla luce della concorrenza sleale del regime cinese:
«Si apre una nuova fase per l’industria europea. Italia e Germania si presentano unite – con responsabilità, pragmatismo e visione – per chiedere alla Commissione europea un cambio di rotta sull’automotive».