Come alleviare i fastidi articolari con il “foam roller”

di redazione eti/Amy Denney
26 Agosto 2025 10:37 Aggiornato: 26 Agosto 2025 10:37

I dolori articolari possono essere alleviati con un semplice rullo di schiuma (o “foam roller”) che, usato per pochi minuti al giorno, consente di alleviare fastidi e migliorare la mobilità, rendendo il corpo più agile e flessibile. Questa pratica, economica e alla portata di tutti, si è affermata come un metodo efficace per contrastare rigidità e fastidi muscolari, adatta sia agli atleti sia a chi conduce una vita sedentaria. Bastano 10 minuti quotidiani per lavorare sui tessuti muscolari, ampliando l’ampiezza di movimento e riducendo la necessità di interventi medici. Gli esperti sottolineano che spesso il disagio articolare non origina dall’articolazione stessa, ma da muscoli o tessuti connettivi tesi, come quadricipiti o tendini del ginocchio. Intervenire su queste aree con un rullo offre benefici immediati.

Il corpo umano è un intreccio di fibre muscolari, acqua e fascia, il tessuto connettivo che avvolge muscoli, organi, ossa e vasi sanguigni. La fascia miofasciale, in particolare, riveste un ruolo cruciale nella mobilità. Quando si irrigidisce, simile a un elastico troppo teso, limita i movimenti articolari, generando dolore o rigidità. La pressione del rullo aiuta a rilassare questi tessuti, favorendo la flessibilità. Numerosi studi ne confermano l’efficacia. Uno studio pubblicato su Physiotherapy Theory and Practice ha rilevato che il 92% delle persone con fastidi all’anca, trattate con il rullo, ha trovato sollievo, rispetto al 41% di chi ha seguito altri esercizi a casa. Un’analisi apparsa su Frontiers in Physiology ha dimostrato che una singola sessione migliora la mobilità della colonna lombare, mentre quattro settimane di utilizzo accrescono la tolleranza al dolore e amplificano i benefici, con effetti ancora evidenti dopo sei mesi. Uno studio pubblicato su Sports Medicine, condotto su 290 partecipanti, ha confermato che l’uso prolungato del rullo su quadricipiti e tendini del ginocchio incrementa notevolmente l’ampiezza di movimento.

Le ragioni di questi risultati non sono pienamente chiarite. Tra le ipotesi: un aumento della tolleranza al dolore, che facilita la mobilità; l’attivazione del riflesso del Golgi, che rilassa i muscoli contratti; o la stimolazione dei meccanocettori, neuroni sensibili al tatto, che riducono la tensione muscolare. Inoltre, si ritiene che il rullo possa idratare la fascia, ridurre l’infiammazione o sciogliere i punti trigger, nodi muscolari responsabili di fastidi.

Per ottenere benefici, non occorrono istruzioni complesse: è sufficiente ascoltare il proprio corpo. Prima di usare l’attrezzo, è consigliabile riscaldare i muscoli con una camminata di due o tre minuti. È essenziale concentrarsi sulle aree a monte e a valle del punto dolorante, dedicandovi fino a 10 minuti al giorno. Le zone più rigide, intense ma non dolorose, richiedono maggiore attenzione.
La scelta dell’attrezzo dipende dalla zona da trattare: per muscoli ampi, come spalle o cosce, serve un rullo grande; per punti specifici, come piedi o glutei, palline da massaggio o da tennis risultano più efficaci. Si può usare l’attrezzo a terra o contro un muro per maggiore comodità. Ogni posizione va mantenuta per circa 30 secondi, evitando movimenti troppo rapidi che potrebbero aumentare la tensione. Respirare profondamente durante l’esercizio favorisce il rilassamento del sistema nervoso, passando dalla modalità di allerta a quella di riposo.

Dopo sessioni intense, è opportuno lasciare un giorno di recupero e bere abbondante acqua. In caso di dolori acuti, è necessario interrompere e, se i fastidi persistono, consultare un medico. Questa pratica non è riservata agli atleti: chiunque può beneficiarne, anche senza dolori, per mantenere i muscoli flessibili e prevenire problemi. Dieci minuti al giorno, equivalenti a oltre un’ora settimanale di lavoro corporeo, possono ridurre la dipendenza da visite mediche. Gli esperti sottolineano che i fastidi muscoloscheletrici sono comuni, soprattutto per chi pratica attività fisica, e promuovono il rullo come una routine preventiva quotidiana.

Le informazioni e le opinioni contenute in questo articolo non costituiscono parere medico. Si consiglia di confrontarsi sul tema col proprio medico curante e/o con specialisti qualificati.


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