Siamo veramente a una strategia temeraria e provocatoria di Landini. «In Italia tutti possono manifestare il proprio pensiero. Ma le iniziative strumentali e sono da respingere». Lo dichiara in una nota il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri. «Si dice giustamente ‘andiamo in piazza, scendiamo in piazza, la parola alla piazza’. I detti popolari quindi fanno capire che i luoghi delle manifestazioni sono le piazze e le vie adiacenti dove ogni giorno in Italia si fanno cortei e comizi. Non si dice ‘andiamo sulla tangenziale, andiamo sull’autostrada, blocchiamo le corsie’. Pertanto, bene hanno fatto coloro che denunciano quanti bloccano le tangenziali, peraltro anche luoghi pericolosi per manifestare, invece di andare nelle piazze e nelle strade delle città, secondo i percorsi concordati con le autorità preposte. Landini e i suoi sono dei provocatori, il decreto che oggi è legge va applicato, perché tutela il diritto di manifestare, ma anche la sicurezza dei cittadini. E andare sulle autostrade a fare cortei è anche una scelta pericolosa, oltre che dannosa per chi viaggia, lavora, si cura e ha diritto alla mobilità. Si alle piazze, no alle provocazioni», aggiunge.
