Logo Epoch Times

Zelensky: sanzioni più dure a Russia se evade una pace giusta

top-article-image

Volodymyr Zelensky in conferenza stampa con il cancelliere tedesco Friedrich Merz (non in foto), nel giorno in cui prendono parte a un incontro virtuale con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e i leader europei sull'imminente vertice Trump-Putin sull'Ucraina, a Berlino il 13 agosto 2025

Photo: foto: REUTERS/Liesa Johannssen.

author-image
Condividi articolo

Tempo di lettura: 1 Min.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha pubblicato un post su X, annunciando un ulteriore coordinamento con i presidenti europei dopo un colloquio con il presidente statunitense Donald Trump. «Oggi, dopo una conversazione con il presidente Trump, abbiamo coordinato ulteriormente le posizioni con i presidenti europei». Le posizioni sono chiare, dice Zelensky, deve essere raggiunta una «pace vera e duratura», e non solo l’ennesima «pausa tra le invasioni russe». Il presidente ucraino ha chiesto la cessazione immediata delle violenze: «Le uccisioni devono finire il prima possibile».
Ha poi richiesto la liberazione di tutti i prigionieri di guerra e civili ucraini, inclusi i bambini rapiti da Mosca: «Migliaia dei nostri restano prigionieri – tutti devono tornare a casa». Nel colloquio con Trump, Zelensky ha ribadito che «le sanzioni andranno rafforzate se non ci sarà un incontro trilaterale o se la Russia tenterà di evitare una fine onesta della guerra», definendo le sanzioni uno «strumento efficace». Inoltre, tutte le «questioni importanti» devono essere discusse con la partecipazione dell’Ucraina, e nessuna questione territoriale può essere decisa «senza» l’Ucraina».

Iscriviti alla nostra newsletter - The Epoch Times