Volodymyr Zelensky è tornato a ribadire ieri su X l’importanza cruciale della difesa missilistica ucraina:
«La nostra difesa per l’inverno dipende innanzitutto dai missili per la difesa aerea. Per i sistemi Patriot e Nasams, acquistiamo i missili principalmente dagli Stati Uniti. Tutto dipende dai fondi dell’iniziativa Purl, attraverso la quale procuriamo sistemi di difesa aerea dagli Stati Uniti. Ci sono Paesi molto responsabili che comprendono il valore di questa protezione e l’importanza della vita in Ucraina durante l’inverno. In particolare, si tratta di Paesi Bassi, Germania, Canada, Svezia, Danimarca e Norvegia, che hanno fornito i contributi principali. Sono loro i Paesi che hanno finanziato maggiormente questa iniziativa, permettendoci di acquistare materiali rari disponibili solo negli Stati Uniti. Abbiamo ricevuto contributi anche dai nostri amici: gli Stati baltici – Lituania, Lettonia ed Estonia – oltre a Belgio, Islanda e Lussemburgo. Abbiamo avviato discussioni con questi paesi per una seconda fase di finanziamenti, perché altri non stanno agendo con la stessa rapidità. Purtroppo. Al momento, quindi, la situazione dipende da questi Stati. Le consegne sono in corso. Gli Stati Uniti non hanno bloccato nulla, e questo è fondamentale».