Usa sanzionano organizzazioni benefiche fittizie a sostegno di Hamas, una è in Italia

di Agenzia Nova
10 Giugno 2025 19:03 Aggiornato: 10 Giugno 2025 19:03

L’ufficio del Tesoro Usa per il controllo degli asset stranieri (Ofac) ha annunciato nuove sanzioni nei confronti di cinque persone e altrettante organizzazioni di beneficenza fittizie che operano per dare sostegno finanziario all’ala militare del movimento islamista palestinese di Hamas. Gli individui e le entità legali sanzionate, si legge in una nota, sono responsabili di avere finanziato l’ala militare di Hamas «col pretesto di svolgere attività umanitarie, nella Striscia di Gaza e anche sul piano internazionale».

Le misure hanno colpito anche una organizzazione fittizia separata legata al Fronte popolare per la liberazione della Palestina (Pflp). «I provvedimenti annunciati oggi dimostrano l’importanza di proteggere il settore della beneficenza da abusi provenienti da organizzazioni terroristiche come Hamas e il Fronte popolare per la liberazione della Palestina, che continuano a utilizzare entità fittizie per finanziare le loro attività militari e terroristiche», ha affermato il vice segretario al Tesoro Usa, Michael Faulkender.

Nello specifico, le sanzioni hanno colpito la Società di beneficenza Al Weam, basata nella Striscia di Gaza e «controllata clandestinamente da Hamas», insieme al presidente del consiglio di amministrazione, Muhammad Sami Muhammad Abu Marei; l’organizzazione turca Filistin Vakfi, insieme al suo presidente Zeki Abdullah Ibrahim Ararawi; l’associazione El Baraka, basata in Algeria, insieme al suo presidente, Ahmed Brahimi; l’organizzazione olandese Israa Charitable Foundation Netherlands, basata nei Paesi Bassi, insieme a due dei suoi rappresentanti, Amin Ghazi Abu Rashed e Israa Abou Rashed; l’associazione Addameer Prisoner Support and Human Rights Association, basata in Cisgiordania; e l’Associazione benefica La Cupola d’Oro, basata in Italia e istituita da Mohammad Hannoun, già sanzionato dagli Usa in passato.


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