Il senatore Giulio Terzi ha dichiarato ieri su X che la scorsa settimana, il ministro degli Esteri statunitense Marco Rubio, ha tenuto dei colloqui a Parigi con i leader europei e ucraini sul processo di pace. «La scelta principale per i leader transatlantici rimane: possono costruire l’Ucraina come baluardo contro l’imperialismo russo strisciante lungo il confine della Nato o sacrificarla a un inganno russo per una pace di Pirro». Qualsiasi accordo di pace, prosegue Terzi, richiede una «valutazione lucida degli interessi transatlantici nella regione e dell’integrità territoriale dell’Ucraina. Il riconoscimento del controllo russo sulla Crimea sarebbe disastroso per gli interessi e la posizione dell’America e dell’Europa nel continente eurasiatico».
