Stellantis ha siglato oggi un accordo con le organizzazioni sindacali per 250 uscite volontarie nello stabilimento di Cassino e di altre 427 uscite volontarie nel comprensorio di Atessa. Nell’ambito del processo di transizione energetica e tecnologica in corso che sta interessando il settore automotive, Stellantis sta proseguendo nella realizzazione di programmi che consentano l’adeguamento dei processi aziendali in coerenza con il correlato sviluppo di nuove competenze professionali, richieste per la produzione della nuova gamma prodotti, e del ricambio generazionale in corso.
In questo contesto, l’azienda, con l’obiettivo di supportare il prepensionamento o diverse opportunità di carriera, ha siglato oggi l’accordo con le organizzazioni sindacali per le uscite volontarie a Cassino e Atessa. In quest’ultima fabbrica, nello scorso mese di marzo, Stellantis aveva però assunto 114 persone. Sempre a marzo, sono stati assunti un centinaio di giovani ingegneri a Mirafiori. Siamo determinati – dice noto Stellantis – a garantire la continuità dei nostri impianti e delle attività in questo momento complicato e continuiamo a supportare tutti i nostri colleghi e colleghe in questa fase. Si tratta di un percorso impegnativo, che comporta scelte complesse e non offre soluzioni immediate, ma richiede unità d’intenti e visione per accompagnare questa grande azienda, insieme a tutti i suoi dipendenti, nel futuro.