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Rixi: evitare che gli abusi restino in una "zona grigia”

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Edoardo Rixi

Photo: foto: Agenzia Nova.

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Tempo di lettura: 2 Min.

Legge Bilancio: Rixi, Lep ci saranno per spendere meglio
Roma, 05 dic 09:04 – (Agenzia Nova) – Le opposizioni dicono che saranno durissime se la legge di Bilancio conterrà i Lep che fanno partire l’Autonomia ma il viceministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, in una intervista al “Corriere della Sera” ha spiegato che «i Lep ci saranno, sono fondamentali per dare sostanza a un punto cruciale del programma di Governo. Da spendere in maniera più vicina al territorio e oculata. Spendere meglio per i cittadini». In merito alle critiche del centrosinistra sul codice dell’edilizia, definito come un «nuovo condono», Rixi ha risposto: «Si vede che non l’hanno letto. Intanto, si tratta di una legge delega, che stabilisce i principi generali ma poi deve essere scritta. Si tratta di arrivare a una semplificazione che faccia ordine tra le competenze di Stato e Regioni. Oltre a portare la digitalizzazione necessaria alla trasparenza. Per evitare quello che è accaduto a Milano». Il viceministro ha escluso che sugli edifici precedenti al 1967 sono possibili condoni: «Si introdurranno procedure semplificate per la sanatoria, e non il condono, degli abusi ante 1967. Perché spesso è difficile ricostruire la documentazione e il risultato è che abbiamo una marea di case che hanno problemi anche ad essere trattate e vendute perché nessuno risponde e ci sono pratiche letteralmente appese agli anni Sessanta». Il silenzio-assenso non favorisce la discrezionalità: «Al contrario: se non rispondi dai una risposta. E invece le amministrazioni si devono prendere la responsabilità di dire sì o no. L’obiettivo – ha concluso Rixi – è evitare che gli abusi restino in una “zona grigia” nella quale l’intervento non si può più rimuovere (perché è incorporato nell’immobile), ma al contempo il proprietario non è in grado di dimostrare la completa legittimità. La posta in gioco è fondamentale».

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